Originariamente Scritto da
cireno
Una società è formata, come sappiamo, da gente ricca e da gente povera. I ricchi sono pochi, i poveri molti, quelli che si barcamenano un numero inferiore ai poveri.
Allora che deve fare il governo di un Paese? domanda facile per le elementari. Risposta: fare tutto quello che serve alla collettività, strade, case per il popolo, pensioni, assicurare la salute, ponti, ferrovie e tutto quello che serve. Chi paga? Come chi paga? quelli che ricevono in servizi, in proporzione, chiaramente, ma non i proporzione dei servizi ricevuti ma, secondo la Costituzione e la GIUSTIZIA, in proporzione ai guadagni.
Quindi, se io sono un operaio da 1300 euro il mese con quanto vuoi che contribuisca, al massimo con 65 euro, leggi il 5%.
E se sono il padrone dell'operaio e guadagno 1 milione 300 mila euro il mese? Pago anch'io il 5%? E no, col cazzo, tu guadagni di più e quindi paghi di più, diciamo perfino il 45% di quello che guadagni.
Il 45% dei miei guadagni? Ma è una vera ingiustizia!
Non lo è, ti rimangono in tasca più di 700mila euro il mese, non ti bastano? vuoi fare il cambio con il tuo dipendente?
Bene, è evidente che in una società normale chi guadagna di più deve pagare di più. Evidente anche per Salvini, che anche lui sa che sarebbe giusto così ma lui, il furbacchione, deve affrontare le elezioni e allora tiè, tiro fuori sta storia della flat tax che tanto la gran parte della gente non capisce una cazzo e si limiterà a omprendere solo che io, salvini, voglio abbassare le tasse.
Cioè metto una tassa unica, il 15% per salvini, su tutti i guadagni: così il padrone da 1,3 milioni al mese pagherà la stessa tassa del suo dipendente da 1300 euro il mese. Una vera megalittica strunzata. Ma sapete cosa rispondo quelli che dicono che la flat tax di Salvini ci vuole? Dicono, e vabbè, però uno che guadagna 1,3milioni al mese guarda quanti soldi paga rispetto all'operaio da 1300 euro. L'intelligenza versata nel cesso, è il mio commento