TELEFONATA al commissariato di polizia: «esploderanno 4 ordigni» Lourdes, allarme bomba al Santuario Evacuati trentamila pellegrini Migliaia i fedeli presenti per partecipare alla messa solenne della Festa dell’Assunzione TELEFONATA al commissariato di polizia: «esploderanno 4 ordigni» Lourdes, allarme bomba al Santuario Evacuati trentamila pellegrini Migliaia i fedeli presenti per partecipare alla messa solenne della Festa dell’Assunzione Un’immagine di archivio della grotta di Lourdes (Ansa) Un’immagine di archivio della grotta di Lourdes (Ansa) MILANO - Migliaia di pellegrini sono stati evacuati dopo un allarme bomba scattato a Lourdes prima delle 14. Nel Santuario, dove in mattinata è stata celebrata la solenne messa dell’Assunzione, erano presenti circa trentamila fedeli. LA TELEFONATA - «Una telefonata è arrivata al commissariato di polizia, annunciando che quattro bombe sarebbero esplose alle 15» ha dichiarato il responsabile dell’Ufficio stampa del Santuario, Pierre Adias. In quel momento circa trentamila persone si trovavano intorno alla grotta, dove, secondo la Chiesa, la Vergine Maria è apparsa a Bernadette Soubirous 152 anni fa, in occasione proprio dell’Assunzione, che si festeggia il 15 agosto. Scaduto l’ultimatum contenuto nella telefonata anonima, sulla spianata non vi è stata comunque, almeno per il momento, alcuna deflagrazione. PELLEGRINI IN SICUREZZA - Il responsabile dell’Unitalsi di Lourdes, Emanuele Boero, ha spiegato ai microfoni di Sky Tg24 che tutti i pellegrini sono stati subito allontanati dall’area del Santuario e che ora sono in sicurezza. «Ci hanno avvisato dalla gendarmeria e poi mi ha convocato il sindaco per dire che c’era l’allarme bomba - ha detto Boero a Skytg24 - e dopo un primo stupore tutti ci siamo allontanati. Forse nell’area del Santuario, che è molto vasta, c’erano anche più di 30 mila persone, anche perché in questi giorni c’è il pellegrinaggio francese. Sono presenti anche degli italiani, in particolare un gruppo dalla Sicilia. Tutti stanno bene» ha concluso Boero, sottolineando che si tratta della prima volta nella storia che si verifica un allarme del genere a Lourdes. Boero ha detto che si è in attesa ora delle attività di bonifica della basilica, anche se il termine delle 15 per l’esplosione delle bombe è scaduto senza alcun problema. WEBCAM - Immediatamente dopo l’evacuazione, le webcam che riprendono la spianata di Lourdes e il lungo viale che porta al Santuario hanno mostrato il luogo di culto rimasto quasi deserto, presidiato solo da forze dell’ordine. Ora le immagini si ripetono sempre uguali a se stesse: un espediente utilizzato forse dalla gendarmeria per effettuare nella massima riservatezza la bonifica della basilica. Redazione online 15 agosto 2010] TELEFONATA al commissariato di polizia: «esploderanno 4 ordigni»
Lourdes, allarme bomba al Santuario
Evacuati trentamila pellegrini
Migliaia i fedeli presenti per partecipare alla messa solenne della Festa dell'Assunzione
TELEFONATA al commissariato di polizia: «esploderanno 4 ordigni»
Lourdes, allarme bomba al Santuario
Evacuati trentamila pellegrini
Migliaia i fedeli presenti per partecipare alla messa solenne della Festa dell'Assunzione
Un'immagine di archivio della grotta di Lourdes (Ansa)
Un'immagine di archivio della grotta di Lourdes (Ansa)
MILANO - Migliaia di pellegrini sono stati evacuati dopo un allarme bomba scattato a Lourdes prima delle 14. Nel Santuario, dove in mattinata è stata celebrata la solenne messa dell'Assunzione, erano presenti circa trentamila fedeli.
LA TELEFONATA - «Una telefonata è arrivata al commissariato di polizia, annunciando che quattro bombe sarebbero esplose alle 15» ha dichiarato il responsabile dell'Ufficio stampa del Santuario, Pierre Adias. In quel momento circa trentamila persone si trovavano intorno alla grotta, dove, secondo la Chiesa, la Vergine Maria è apparsa a Bernadette Soubirous 152 anni fa, in occasione proprio dell’Assunzione, che si festeggia il 15 agosto. Scaduto l'ultimatum contenuto nella telefonata anonima, sulla spianata non vi è stata comunque, almeno per il momento, alcuna deflagrazione.
PELLEGRINI IN SICUREZZA - Il responsabile dell'Unitalsi di Lourdes, Emanuele Boero, ha spiegato ai microfoni di Sky Tg24 che tutti i pellegrini sono stati subito allontanati dall'area del Santuario e che ora sono in sicurezza. «Ci hanno avvisato dalla gendarmeria e poi mi ha convocato il sindaco per dire che c'era l'allarme bomba - ha detto Boero a Skytg24 - e dopo un primo stupore tutti ci siamo allontanati. Forse nell'area del Santuario, che è molto vasta, c'erano anche più di 30 mila persone, anche perché in questi giorni c'è il pellegrinaggio francese. Sono presenti anche degli italiani, in particolare un gruppo dalla Sicilia. Tutti stanno bene» ha concluso Boero, sottolineando che si tratta della prima volta nella storia che si verifica un allarme del genere a Lourdes. Boero ha detto che si è in attesa ora delle attività di bonifica della basilica, anche se il termine delle 15 per l'esplosione delle bombe è scaduto senza alcun problema.
WEBCAM - Immediatamente dopo l'evacuazione, le webcam che riprendono la spianata di Lourdes e il lungo viale che porta al Santuario hanno mostrato il luogo di culto rimasto quasi deserto, presidiato solo da forze dell'ordine. Ora le immagini si ripetono sempre uguali a se stesse: un espediente utilizzato forse dalla gendarmeria per effettuare nella massima riservatezza la bonifica della basilica.
Redazione online
15 agosto 2010