Una domanda, ma mettiamo che un ipotetico partito monarchico conquisti il 90% dei voti, come sarebbe possibile eliminare l'art. 139 che non permette il cambiamento istituzionale?
Una domanda, ma mettiamo che un ipotetico partito monarchico conquisti il 90% dei voti, come sarebbe possibile eliminare l'art. 139 che non permette il cambiamento istituzionale?
Se guardi troppo a lungo nell'abisso, poi l'abisso vorrà guardare dentro di te. (F. Nietzsche)
come ha fatto De Gaulle nel 1958? Messo a dormire la IV repubblica e varato una nuova costituzione completamente diversa
Quando c'è un referendum popolare con tanto di maggioranza schiacciante da parte del popolo che vota una nuova costituzione non vedo come una vecchia costituzione possa sopravvivere
vabbè ma questo succedeva spesso nelle famiglie reali, l'importante è che il re abbia lucidità mentale e non abbia delle tare mentali ereditarie.
Purtroppo temo che VEIII a partire dal 1938-40 non aveva piu' la lucidità mentale necessaria per regnare
Ripeto per me è l'eccezione che conferma la regola ci puo' essere un cattivo re che a un certo punto, a causa dell'età o magari di un ictus non diagnosticato all'epoca, perde la bussola ma questo non mette in discussione la superiorità della monarchia sulla repubblica
per accettate e verificare tutte le richieste di revisioni di brogli ci sarebbero voluti anni di controlli e di verifiche e intere città sarebbero dovute tornare al voto, una cosa impossibile, per cui le richieste di revisioni vennero tutte respinte in blocco, sia quelle presentate con sopetti validi e giustificati che quelle presentate senza motivi validi, se no veramente l'Italia avrebbe perso completamente la sua credibilità e in piu' con gli alleati in casa che occupavano il paese
essenzialmente il nodo è che non venne concesso di far votare oltre 1,6 milioni di italiani delle zone di Bolzano, Venezia Giulia,Istria e Fiume.
per non parlare dei prigionieri di guerra e del fatto che dell'oltre milione e mezzo di voti contestati che la Suprema Corte liquidò in una settimana e sappiamo che materialmente non si possono esaminare migliaia di ricorsi per contestazioni in una settimana.
insomma ballano milioni di voti, che non si sono potuti esprimere oppure non si sono valutati
non ci sono certezze che sarebbero stati tutti voti per la Corona, questo è vero, ma resta che la fretta con cui venne proclamata la Repubblica è sospetta ed anche alcuni risultati regionali sono strani.
regioni chiaramente monarchiche come il Piemonte, sono risultate votanti in maggioranza per la repubblica. non è credibile, come cosa
se forse è azzardato parlare di brogli, sicuramente è corretto parlare di una volontà precisa, appoggiata anche dagli Alleati, a che vincesse la repubblica.
non si potevano assolutamente accettare i ricorsi, ci sarebbero voluti anni di controlli e avrebbero dovuto invalidare il voto e il paese sarebbe rimasto nell'incertezza, con le truppe alleate presenti sul territorio, in una situazione esplosiva come quella della Grecia, che era in guerra civile
Re Umberto II responsabilmente per evitare spargimenti di sangue ulteriori disse che qualcuno doveva pur pagare, le sue ultime parole prima di morire furono "devo espiare"
per lui 37 anni d'esilio furono l'espiazione degli errori di suo padre
e bisogna dire che i giudici erano in buona parte dei vecchi monarchici e funzionari statali che pero' si rendevano conto che l'unico mezzo per rendere un servizio al paese era di accettare questa Repubblichetta nata malissimo e tra mille sospetti
nel Trentino all'85% vinse la repubblica dopo che il trentino De Gasperi all'improvviso decise per pura opportunità politica di scegliere la repubblica, cambio clamoroso di casacca di qualche settimana prima, perchè De Gasperi era notoriamente un monarchico
De Gasperi ebbe la faccia tosta di dire a Umberto II il 5 giugno 1946 che gli dispaceva molto di annunciargli che la repubblica era in vantaggio, non so come abbia fatto Umberto II ad avere il sangue freddo di non farlo arrestare
Umberto II aveva probabilmente l'appoggio del popolo, ma nemici troppo potenti.
Togliatti e gli Alleati volevano la repubblica. il primo aveva la forza di scatenare una guerra civile, i secondi dissero chiaro ai Savoia che non li avrebbero difesi, anche se a mio parere in caso Togliatti avesse indotto i suoi ad insorgere, si sarebbero dovuti schierare per forza con la Monarchia, perchè l'Italia secondo gli accordi di Yalta doveva stare nel settore di influenza americana.
ci sarebbero stati altri mesi di guerra civile, soprattutto nel nordest e nessuno se la sentiva di assumersi la responsabilità. forse, ma coi se e coi ma la storia non si fa, non c'era veramente altra scelta, però ci vorrebbe almeno l'onestà intellettuale oggi di ammettere che le cose sono andate in un certo modo