Ansa POL 18/12/2017 PIR CITY -
Alla Camera dei deputati del Parlamento virtuale di POL ottiene la stretta maggioranza la Mozione del governo sull'assegno di sostegno familiare che prevale di misura sulla proposta alternativa dell'opposizione ,mentre vengono bocciate dal parlamento le Mozioni del PCF sulla concessione dello status di regione a statuto speciale al Veneto e la mozione sul licenziamento dei pubblici dipendenti cosi come la Mozione del centrosinistra sul federalismo differenziato
La Camera dei deputati di POL ha approvato con una ristretta maggioranza la Mozione sull'assegno di sostegno familiare distinta dal bonus bebè del governo Occidentale che prevale di misura sulla proposta alternativa dell'opposizione (che ottiene comunque molti voti dei deputati)
Vengono invece bocciate dalla camera sia la Mozione del centrodestra portata avanti dal Partito Cristiano delle Famiglie, sulla concessione al Veneto dello statuto speciale sia la mozione alternativa delle opposizioni di sinistra e centrosinistra sul federalismo differenziato.La Mozione prevede di adottare una misura analoga a quella in uso in Francia.
Una misura consistente in un assegno distinto e integrato dalla già prevista misura del bonus bebè.Questa ultima misura infatti da sola si dimostra insufficente ad incentivare la natalita' e a sostenere le famiglie con figli dato che il sostegno da essa derivante si interrompe troppo presto, al passaggio dei figli dall'infanzia all'adolescenza.
Per le somme da erogare il modello è quello del 'child benefit' in uso nel Regno Unito e in Germania per generare un contributo oscillante tra 100 e 150 euro mensili per ogni figlio a carico fino all’età di 16 anni.
Inoltre viene bocciata anche la Mozione del PCF sulla facilitrazione dei pubblici dipendenti colpevoli di reati.
Si attende ora la decisione del Presidente di POL Ronnie che dovrà rinviare o pubblicare nella gazzetta ufficiale la Mozione sull'assegno di sostegno familiare distinta dal bonus bebè