I ribaltoni sono costituzionalmente IRRILEVANTI !

Laddove in Parlamento emerga una diversa maggioranza stabile - il Presidente della Repubblica non può e NON DEVE sciogliere il Parlamento

Il Presidente può sciogliere le Camere (Camera dei deputati e Senato) soltanto se in UNA o ENTRAMBE di esse non sia possiblile creare una maggioranza o , se pure si riesce a trovare una maggioranza in una camera , essa non risulta essere concorde con quella dell'altra camera - dimodochè il Parlamento nel suo complesso non riesca ad esprimere una volontà politica univoca coerente e definita

Ma laddove il Parlamento riesce ad esprimere una volontà politica univoca coerente e definita , e questa volontà risulti sufficientemente stabile , allora la Legislatura non può essere sciolta in anticipo rispetto alla sua scadenza naturale

La costituzione non prevede ribaltoni : essi sono irrilevanti a livello giuridico-costituzionale !

Qui non si tratta di opinioni , ma di tecnica giurudica , non ci sono dubbi in proposito .

Pretendere dal Presidente , il garante del corretto funzionamento dei meccanismi costituzionali , lo scioglimento di un Parlamento IN GRADO DI FUNZIONARE , è semplicemente una illecita pressione , che a seconda del grado di intensità , può arrivare a configurare un vero e proprio tentativo golpista .. parliamoci chiaro !!