Comunisti e Socialisti Nazionali siriani manifestano insieme

[LupoSciolto°]

Comunisti e Socialisti Nazionali siriani manifestano insieme ad Aleppo la loro solidarietà con la Palestina e i Palestinesi!



Aleppo.

Manifestazione di solidarietà alla Palestina e al suo popolo da parte di militanti del Partito Comunista Siriano (Bakdash) e del Partito Socialista della Nazione Siriana (SSNP).

Comunisti e Socialisti Nazionali rinnovano una solidarietà e un'intesa che si erano già viste in Libano ai tempi del Fronte di Resistenza Nazionale.



Speriamo che questa foto tolga molte "ragnatele" dalla testa di 'compagni' e 'camerati' che magari hanno simpatia per il Mondo Arabo e la lotta di Resistenza Antisionista e Anti-imperialista, ma che mantengono paraocchi e pregiudizi tutti europei e occidentali.

Quando ci sono nemici comuni, prima si combatte fianco a fianco, poi, se é il caso, ci si confronta.

https://palaestinafelix.blogspot.it/...nazionali.html

[LupoSciolto°]

Niente da dire?

[Kavalerists]

Lo stesso è stato di fronte all'aggressione imperialista contro la Siria.
Davanti alla salvezza della Patria e del suo Popolo, ogni altra cosa va posta in secondo piano.

[FRUGALE]

Bene, dimostrano grande maturità.

[LupoSciolto°]

Se è vero che alla sua nascita il SSNP era caratterizzato da una natura politica controversa, è anche vero che questi signori non sono social-nazionali alla Rauti o alla Adinolfi. Infatti, e l'articolo parla chiaro in tal senso, hanno rifiutato ogni lusinga dell'imperialismo USraeliano e si sono schierati risolutamente al fianco di Assad. I signori menzionati qualche rigo sopra , invece, non hanno esitato a gettare i loro splendidi ideali alle ortiche. Rauti sostenendo l'intervento americano in Iraq. Adinolfi, invece, appoggiando Pravy Sektor.

[FRUGALE]

...che poi non si capisce il perché.

[Avanguardia]

Se è vero che alla sua nascita il SSNP era caratterizzato da una natura politica controversa, è anche vero che questi signori non sono social-nazionali alla Rauti o alla Adinolfi. Infatti, e l'articolo parla chiaro in tal senso, hanno rifiutato ogni lusinga dell'imperialismo USraeliano e si sono schierati risolutamente al fianco di Assad. I signori menzionati qualche rigo sopra , invece, non hanno esitato a gettare i loro splendidi ideali alle ortiche. Rauti sostenendo l'intervento americano in Iraq. Adinolfi, invece, appoggiando Pravy Sektor.

In Siria non sono arrivati CIA-MOSSAD-VATICANO-DC-NATO a controllare tale ambiente!!!

[Avanguardia]

...che poi non si capisce il perché.

Perché stavano e stanno col sistema inteso come capitalismo, imperialismo, borghesia, solo che loro ne appoggiano la facciata della medaglia più "bigotta-razzista-sciovinista-reazionaria" mentre altri appoggiano la facciata "progressista-arcobaleno-boldriniana-obamiana".

[LupoSciolto°]

Forse ho lasciato la chiosa a metà: non solo i nazionalisti siriani non sono venuti a patti con USraele, ma anche i comunisti! Se in Italia PRC e trotskisti vari hanno stretto alleanze col cesso-sinistra o hanno infangato il nome di autentici anti-imperialisti, i comunisti siriani NO! Quindi sia il filone nazionale che quello marxista, almeno da quelle parti, sono scevri da influenze nefaste.

[Kavalerists]

...che poi non si capisce il perché.

Perché Rauti si trascinava dietro, cosi come Adinolfi, la tradizione e la storia del MSI, il partito più dichiaratamente atlantista e filosionista di tutti, insieme al PSDI e, forse in misura minore il PRI. In più il secondo è anche succube del più trito e ritrito anticomunismo e della più bieca russofobia. Se CPI se ne liberasse avrebbe tutto da guadagnare...