Notificati nuovi avvisi di garanzia nell'ambito dell'inchiesta sui bilanci taroccati con il valore del marchio. Parigi: "Fiducia nella magistratura"

L'inchiesta sul Salone del Libro, ormai alle battute finali, coinvolge anche l'ex sindaco Piero Fassino e l'assessore regionale alla Cultura, Antonella Parigi, cui oggi sono stati notificati gli avvisi di garanzia. L'indagine dai mille filoni, scoppiata con il caso del presunto peculato dell'ex patron Rolando Picchioni, riapre alcuni passaggi già visti e cioè quello dell'affidamento diretto nel 2015 della kermesse al Lingotto, e quello del valore del marchio inserito a bilancio per coprire i debiti, secondo l'accusa del pm, Gianfranco Colace. Insieme a Fassino e Parigi ci sarebbero altri nomi nel nuovo documento notificato dalla procura.

Parigi scrive in una nota: "L'assessore alla cultura e al turismo della Regione Piemonte rende noto di essere stata raggiunta da un avviso di garanzia in merito alle indagini sul Salone Internazionale del libro di Torino e per la nomina del direttore della Dmo Piemonte Marketing Scarl. L'assessore esprime la propria fiducia nell'operato della magistratura, cui offrirà la massima collaborazione".
Salone del libro indagati l'ex sindaco Fassino e l'assessora Antonella Parigi - Repubblica.it

E menomale che con Fassino era tutto rose fiori,l'Appendino vive di rendita cit!