LA BANCA D’ITALIA, IL SIGNORAGGIO E IL NUOVO ORDINE MONDIALE.
http://antimassoneria.altervista.org...i_tamburro.pdf
LA BANCA D’ITALIA, IL SIGNORAGGIO E IL NUOVO ORDINE MONDIALE.
http://antimassoneria.altervista.org...i_tamburro.pdf
PASQUE DI SANGUE.
http://antimassoneria.altervista.org...-di-sangue.pdf
MASSONERIA E SETTE SEGRETE.
http://www.renatus.it/files/epiphani...a_faccia_o.pdf
benvenuto DerWehrwol
Occhio agli abbagli.
Se il popolo permetterà alle banche private di controllare l’emissione della valuta, con l’inflazione, la deflazione e le corporazioni che cresceranno intorno, lo priveranno di ogni proprietà, finché i figli si sveglieranno senza casa.
illumina
Per gli abbagli occorrono occhiali scuri, non illuminazioni.
Io osservo ciò che è sotto gli occhi di tutti.
Se il popolo permetterà alle banche private di controllare l’emissione della valuta, con l’inflazione, la deflazione e le corporazioni che cresceranno intorno, lo priveranno di ogni proprietà, finché i figli si sveglieranno senza casa.
Breiz Atao
di Fabrizio Rinaldini
Con un puntiglioso lavoro storiografico l'Autore ricostruisce in questo libro uno spaccato di lotta identitaria, la storia di una rivolta politica contro il mondo moderno. Quella di una delle tante "piccole patrie" che costituiscono ancora oggi la spina dorsale della barcollante identità europea: la Bretagna. Attorno alla figura straordinaria di Célestin Lainé, il capo del separatismo bretone che tra i primi in Europa alzò la bandiera delle piccole nazioni irredente, si animarono le coscienze militanti, si risvegliò il mito etnicista, risorse l'orgoglio celtico, si combatté, insomma, e a lungo si soffrì, per la libertà del popolo bretone contro i poteri giacobini del centralismo democratico e cosmopolita. Dopo il crollo francese del 1940, le SS di Himmler - la Ahnenerbe, un ricco ambiente di intellettuali, funzionari e studiosi tedeschi - favorirono l'irredentismo bretone e ne incoraggiarono la collaborazione con la Germania nazionalsocialista. Si creò un clima politico che fece della Bretagna dell'epoca un vero laboratorio di europeismo. Si incontrano così personaggi straordinari, seppure poco conosciuti dal grande pubblico, come Olivier Mordrelle, François Debauvais e Maurice Marchal, portatori di un'ideologia anti-vichysta di socialismo nazionale bretone. Accanto a questi le figure degli europeisti attivi nel Terzo Reich come Werner Daitz, Heinrich Hunke, Otto Olendorf o Alexander Dolezalek, propugnatori di un sensazionale progetto di comunità europea nazionale e popolare, culminato nell'Europa-Charta, steso dalle SS nel 1943.
Brossura 15 x 21 pagg. 241
Stampato nel 2013 da Ritter
Edizioni Ritter - Breiz Atao