La ripresa c’è e l’industria va, ma cresce l’Italia del rancore

[italiana63]

Il Censis è un Istituto di ricerca socio-economica fondato nel 1964.
Il Censis svolge da oltre cinquant'anni una costante e articolata attività di ricerca, consulenza e assistenza tecnica in campo socio-economico. Tale attività si è sviluppata nel corso degli anni attraverso la realizzazione di studi sul sociale, l'economia e l'evoluzione territoriale, programmi d'intervento e iniziative culturali nei settori vitali della realtà sociale: la formazione, il lavoro e la rappresentanza, il welfare e la sanità, il territorio e le reti, i soggetti economici, i media e la comunicazione, il governo pubblico, la sicurezza e la cittadinanza.
Quello che ho pubblicato non è una critica al linguaggio, ma un'analisi puntuale dei contesti sopra esposti, abbiamo una serie di problemi concreti in larga parte dovuti a globalizzazione e ad evoluzione tecnologica, è evidente che con la robotica la domanda di lavoratori appartenenti alla categoria operaia si è ridotta drasticamente, se leggete le analisi contenute danno un'immagine immediata della società, sono richieste professionalità sempre più elevate e non sempre corrispondenti per quelle disponibili alle esigenze del mercato.
Dobbiamo riqualificarci per stare al passo con i tempi, documentarci ed acquisire conoscenze per essere consapevoli nelle scelte e nelle modalità da adottare per risolvere i nostri problemi.
Le imprese producono lavoro, ma non sono enti di beneficenza, seguono le regole economiche, attenzione perché se le regole sono sfavorevoli l'imprenditore viene spinto ad investire altrove, l'inasprimento di norme senza offerta di lavoro non tutelano i lavoratori.
Se si parte scoraggiati il fallimento è certo, con impegno e speranza possiamo raggiungere dei risultati, i nostri padri hanno affrontato difficoltà assai maggiori di quelle attuali, bisogna accettare il cambiamento del resto siamo un paese di inventori in cui la fantasia e la creatività ci ha sempre resi unici al mondo, se la cerchiamo abbiamo in noi la forza e le capacità di affrancarci dai problemi che ci affliggono, non dobbiamo crogiolarci nell'autocommiserazione non porta a nulla di buono.

Buona vita a tutti.

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Il Censis è un Istituto di ricerca socio-economica fondato nel 1964.
Il Censis svolge da oltre cinquant'anni una costante e articolata attività di ricerca, consulenza e assistenza tecnica in campo socio-economico. Tale attività si è sviluppata nel corso degli anni attraverso la realizzazione di studi sul sociale, l'economia e l'evoluzione territoriale, programmi d'intervento e iniziative culturali nei settori vitali della realtà sociale: la formazione, il lavoro e la rappresentanza, il welfare e la sanità, il territorio e le reti, i soggetti economici, i media e la comunicazione, il governo pubblico, la sicurezza e la cittadinanza.
Quello che ho pubblicato non è una critica al linguaggio, ma un'analisi puntuale dei contesti sopra esposti, abbiamo una serie di problemi concreti in larga parte dovuti a globalizzazione e ad evoluzione tecnologica, è evidente che con la robotica la domanda di lavoratori appartenenti alla categoria operaia si è ridotta drasticamente, se leggete le analisi contenute danno un'immagine immediata della società, sono richieste professionalità sempre più elevate e non sempre corrispondenti per quelle disponibili alle esigenze del mercato.
Dobbiamo riqualificarci per stare al passo con i tempi, documentarci ed acquisire conoscenze per essere consapevoli nelle scelte e nelle modalità da adottare per risolvere i nostri problemi.
Le imprese producono lavoro, ma non sono enti di beneficenza, seguono le regole economiche, attenzione perché se le regole sono sfavorevoli l'imprenditore viene spinto ad investire altrove, l'inasprimento di norme senza offerta di lavoro non tutelano i lavoratori.
Se si parte scoraggiati il fallimento è certo, con impegno e speranza possiamo raggiungere dei risultati, i nostri padri hanno affrontato difficoltà assai maggiori di quelle attuali, bisogna accettare il cambiamento del resto siamo un paese di inventori in cui la fantasia e la creatività ci ha sempre resi unici al mondo, se la cerchiamo abbiamo in noi la forza e le capacità di affrancarci dai problemi che ci affliggono, non dobbiamo crogiolarci nell'autocommiserazione non porta a nulla di buono.

Buona vita a tutti.

In sintesi: tutto va nel migliore dei modi possibili, perché lo diciamo noi, per cui non rompeteci il cazzo e lasciateci fare ciò che vogliamo.

bellissimo

[Spiloz]

5 milioni di persone in povertà assoluta e ci si domanda perché cresce il rancore...

[(---)]

5 milioni di persone in povertà assoluta e ci si domanda perché cresce il rancore...

vecchi che bazzicano per cassonetti, negri palestrati con smartphone che fumano davanti ad hotel 3 stelle mantenuti da noi...

ma il rancore cresce per colpa dei gufi

[Maxadhego]

per quel poco che vale, noi nel 2017 siamo cresciuti del 15% rispetto al 2016 come fatturato, e del 23% come EBITDA.
E parlando con Clienti, colleghi e concorrenti il risultato è unanime, è in atto una forte ripresa del mercato (per lo meno nel ns settore).

sì,
la ripresa corre a tutta birra:



Embraco, i lavoratori bloccano il traffico a Chieri - Corriere.it


Dopo l’assemblea di questa mattina, i lavoratori dell’Embraco sono partiti in corteo e ora bloccano il traffico alla rotonda stradale vicino allo stabilimento di Riva di Chieri. Sfilano dietro il grande striscione «Lavoratori Embraco gruppo Whirlpool», già usato in questi mesi durante le iniziative di protesta.

La protesta è scattata dopo l’annuncio ieri della proprietà, il gruppo Whirlpool,
di chiudere lo stabilimento torinese licenziando 497 lavoratori su un totale di 537.

Domani i dipendenti chiederanno un incontro con il premier Paolo Gentiloni,
al Lingotto per l’assemblea degli amministratori locali del Pd. È una delle iniziative
decise davanti ai cancelli dello stabilimento torinese. Una delegazione
di lavoratori sempre domani andrà a Roma al ministero dello Sviluppo
Economico dove è convocato un incontro alle 14.

[italiana63]

non era questo il senso non ho scritto che non ci sono i problemi, ma di cambiare l'approccio anche noi come cittadini, se ci si lamenta e basta non si risolvono da soli.
I problemi sono tanti e nessuno al momento sarebbe in grado di risolverli tutti insieme in un breve arco temporale, ma se si vede uno spiraglio di luce anche fosse in lontananza verso quella ci dobbiamo orientare e soprattutto su argomenti concreti, questo dobbiamo pretendere dalla classe dirigente.
Con il gioco lui è peggio di me distraggono l'attenzione dai temi veri, siamo in democrazia ognuno scelga dove orientarsi, informandosi e verificando l'onesta intellettuale di chi vuole lo rappresenti, che non deve essere solo proclamata ma evidenziata da fatti concludenti

[italicum]

SIAMO STATI DEFINITI da renzi ACCOZZAGLIA......

E dalla Clinton 'DEPLOREVOLI'. Tutti quelli che non risultano vincenti e quindi allineati al sistema (e ai suoi privilegiati) sono odiati e disprezzati dalle oligarchie dominanti.

[italicum]

,,
anche i politici,... si lasciano troppo lusingare dagli splendori del fasto..

I politici io li ritengo semplicemente imprenditori, industriali e affini prestati alla politica. Basta guardare i loro mestieri per capirlo.

[italicum]

E bravo...la politica non è amica degli operai...questo vuoi dire?....

La politica oggi come oggi è completamente occupata dalle oligarchie capitaliste. Gente che è li per fare unicamente gli interessi delle loro cerchie, mica per il popolo o per la Nazione. Il popolo lo disprezzano. E non poco.

Il vero problema è che non esistono alternative...

[italicum]

non era questo il senso non ho scritto che non ci sono i problemi, ma di cambiare l'approccio anche noi come cittadini, se ci si lamenta e basta non si risolvono da soli.
I problemi sono tanti e nessuno al momento sarebbe in grado di risolverli tutti insieme in un breve arco temporale, ma se si vede uno spiraglio di luce anche fosse in lontananza verso quella ci dobbiamo orientare e soprattutto su argomenti concreti, questo dobbiamo pretendere dalla classe dirigente.
Con il gioco lui è peggio di me distraggono l'attenzione dai temi veri, siamo in democrazia ognuno scelga dove orientarsi, informandosi e verificando l'onesta intellettuale di chi vuole lo rappresenti, che non deve essere solo proclamata ma evidenziata da fatti concludenti

Manca la coscienza. Come si può pretendere che le cose cambino quando le teste delle persone sono tarate esattamente come piace alle oligarchie dominanti?

Bisogna prima DECOLONIZZARE L'IMMAGINARIO: RESISTENZA NAZIONALE: Decolonizzare l'immaginario per superare lo status quo!