When history comes to you enforced by law, only one thing is certain: IT'S A LIE!
"Amo i solitari, i diversi, quelli che non incontri mai. Quelli persi, andati, spiritati, fottuti. Quelli con l'anima in fiamme." (Charles Bukowsky)
@Fasulén
ti consiglio... per iniziare... la lettura dei seguenti "manualetti" di Carlo Mattogno:
- "I verbali degli interrogatori sovietici degli ingegneri della Topf. Le dichiarazioni di Kurt Prüfer, Karl Schultze, Fritz Sander e Gustav Braun su "camere a gas" e forni crematori di Auschwitz: analisi storico-tecnica".
Effepi, Genova, 2014, 206 pagine con 11 documenti.
– I "campi di sterminio" dell'Azione Reinhardt analisi e confutazione delle "prove" fittizie, delle imposture degli errori argomentativi dei bloggers di "Holocaust Controversies". (questo lo puoi anche scaricare gratuitamente in rete)
1141 pagine, 3730 note, 700 titoli di bibliografia
– "Le camere a gas di Auschwitz. Studio storico-tecnico sugli "indizi criminali" di Jean-Claude Pressac e sulla "convergenza di prove" di Robert Jan van Pelt." - vivamente consigliato -
Effepi, Genova,2009, 715 pagine, con 51 documenti, 2510 note
– "Auschwitz: assistenza sanitaria, "selezione" e "Sonderbehandlung" dei detenuti immatricolati."
Effepi, Genova, 2010, 335 pagine, con 60 documenti, 747 note
– "I forni crematori di Auschwitz. Studio storico-tecnico con la collaborazione del dott. ing. Franco Deana"
2 volumi - Effepi, Genova, 1211 pagine, con 300 documenti e 370 fotografie, 715 note.
....questo come "antipasto" per iniziare e fare un po' di chiarezza, poi passeremo al primo piatto (la confutazione tecnica delle testimonianze sulle "camere a gas")... la seconda portata sarà quella più difficile (documentazione e rilevamenti sui manufatti, bocchette di aerazione e disaerazione, approfondimento sul presunto agente omicida ovvelo lo Zyklon B, il rapporto Rudolf, ecc...)... per dolce direi di passare a qualcosa di più leggero e divertente (analisi delle "opere" dei sedicenti esperti di Olocausto italiani: Pezetti, Pisanty, Rotondi, Vianelli, ecc..) e finirei con il caffè... qualche articolo mio, di Poggi e di Vincent Reinouard... francese, insegnante, padre di sei figli, licenziato con l'accusa di "leso olocausto", costretto all'esilio a causa delle minacce subite e pluriperseguitato dalla "giustizia".
...................e - sia chiaro - il dogma olocaustico - difeso con le unghie e con i denti - fra qualche anno non troverà più alcun credito.... di questo potete esserne certi.
In secondo luogo, da parte mia ed anzi Nostra – ovvero degli oloeretici– non ci sarà MAI alcun cedimento... continueremo a credere al libero confronto ed alla libera ricerca.... e non faremo passi indietro: ce lo vieta la ventennale persecuzione del settantanovenne Thies Christophersen, arrestato pochi giorni prima di morire di cancro.... ce lo vieta il settantacinquenne Reinhold Elstner, arso vivo di sua mano a protesta contro l'abiezione.... ce lo vieta Gianantonio Valli, che per me è stato più di un padre, ce lo vietano le decine di studiosi (ne elenco qualcuno): i francesi Robert Faurisson, Serge Thion, Alain Guionnet e Vincent Reynouard, gli svizzeri Gaston-Armand Amaudruz, Max Wahl, Gerhard Förster e Jürgen Graf, gli italiani Carlo Mattogno, Anton Domingo Monaco, Giuseppe Poggi, Claudio Moffa e Cesare Saletta, lo spagnolo Pedro Varela, l'australiano Fredrick Töben, lo statunitense Fred Leuchter, gli austriaci Gerd Honsik e Wolfgang Fröhlich, i tedeschi Wilhelm Stäglich, Udo Walendy, Günter Deckert, Germar Rudolf, Axel Möller ed Ernst Zündel – e le migliaia di semplici curiosi che hanno affrontato e stanno affrontando le tribolazioni più varie, dal carcere alla diffamazione, dal boicottaggio alle aggressioni fisiche, alle pene più varie, per non avere voluto dimettersi dalla libertà di pensare. (cit. G.V.)
.....questo è quanto.... e chiedo scusa per l'OT.
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