Episodio di antisemitismo allo stadio

[Luis Molina]

Striscione antisemita degli ultras Padova allo stadio di Vicenza
Un omino che si mangia un gatto e la citazione del capolavoro di Primo Levi: aperta un’indagine
di Enrico Ferro

29 gennaio 2018



VICENZA. Uno striscione con il titolo del libro di Primo Levi e sotto il disegno di un uomo, con la maglia del Vicenza, che si mangia un gattino. La storica rivalità tra le tifoserie del Padova e del Vicenza ha superato ancora una volta i confini del buon senso con un manifesto antisemita esposto proprio nella Giornata della Memoria. Il derby di sabato allo stadio Menti avrà una coda giudiziaria, grazie all’occhio attento degli uomini della Digos vicentina. A fine partita, infatti, un gruppo di ultras padovani ha sollevato lo striscione che indicava la loro provenienza geografica, lasciando sotto lo stendardo un metro e mezzo per un metro e mezzo che sbeffeggia sì i tifosi del Vicenza ma anche le vittime dell’Olocausto.

Gli uomini del vicequestore aggiunto Nevio Di Vincenzo hanno acquisito le immagini e le foto dello striscione sono state consegnate ieri in procura a Vicenza. Ora è caccia ai responsabili.

I padovani volevano sicuramente ribadire lo storico sfottò con cui in Veneto sono conosciuti i vicentini: «Magna gatti». La scelta dello slogan in una giornata come quella del 27 gennaio trasformano il tutto in un caso di istigazione all’odio razziale. L’ennesimo caso. E ancora una volta teatro di tutto ciò è uno stadio di calcio.

La partita di sabato avrà sicuramente conseguenze gravi per i supporter biancoscudati, protagonisti anche di scontri con la polizia e lancio di petardi già all’uscita dal casello dell’A4.

Appena arrivati davanti al Menti invece di iniziare il filtraggio hanno iniziato a marciare nella direzione opposta per cercare il contatto con i rivali vicentini. La polizia, in assetto antisommossa, si è frapposta. E loro hanno cercato di farsi largo usando le aste delle

bandiere come bastoni o sferrando calci e pugni. Gli agenti feriti sono due. Gli investigatori della Digos stanno analizzando i filmati per identificare più gente possibile. Si parla di una ventina di Daspo che potrebbero arrivare nelle prossime settimane.

Striscione antisemita degli ultras Padova allo stadio di Vicenza - Sport - Il Mattino di Padova

[Fiumano]

La rappresentazione del vicentino pare abbastanza “nasona”.

Vista l’aria che tira potevano risparmiarsi lo striscione.

[Second chance]

Sono padovano adottato da 30 anni. Gli ebrei non c'entrano niente, i vicentini sono conosciuti come magnagatti. Rilassarsi ogni tanto fa bene.

[Luis Molina]

Sono padovano adottato da 30 anni. Gli ebrei non c'entrano niente, i vicentini sono conosciuti come magnagatti. Rilassarsi ogni tanto fa bene.

Padovano adottato nel senso che vivi a Padova o nel contado padovano da 30 anni, provenendo da un'altra parte d'Italia?

[Second chance]

Padovano adottato nel senso che vivi a Padova o nel contado padovano da 30 anni, provenendo da un'altra parte d'Italia?

Iscritto all'Università nell'89, laureato e trovato lavoro. Abito dietro il Santo.

[Fiumano]

Sono padovano adottato da 30 anni. Gli ebrei non c'entrano niente, i vicentini sono conosciuti come magnagatti. Rilassarsi ogni tanto fa bene.

Secondo me le dinamiche da stadio con il razzismo vero non c’entrano nella stragrande maggioranza dei casi nulla (e ne ho girati di stadi in Italia in tutte le serie).

È offendere per il gusto di provocare ed offendere.

Sono comasco e mi stanno in culo, ad esempio, i varesotti (non perché sono neonazi, parlando dei b&h, ma in quanto varesotti) e i livornesi (non perché siano stalinisti, parlando delle b.a.l., ma in quanto livornesi).

Gli interisti cantano “rossoneri ebrei” ad ogni derby.

È roba da stadio e lì finisce (io comunque sono sempre stato contro la politica negli stadi).

Certo che con l’aria che tira (vedasi repressione massima al minimo segno di “rigurgito fascista”) la citazione di Levi e il disegno del vicentino “nasone” se la sarebbero potuta evitare, adesso verranno tritati con sacro sdegno (e in maniera 10 volte peggiore che se fosse stato “solo” per i tafferugli).

Poco furbi, tutto qua.

[manihi]

Iscritto all'Università nell'89, laureato e trovato lavoro. Abito dietro il Santo.

sei proprio un cittadino, allora

io abito a Este

[Luis Molina]

sei proprio un cittadino, allora

io abito a Este

Padova è la capitale del contado padovano, con la sua importanza culturale, storica ed economica, ma anche Este si difende bene, perla della Bassa Padovana.

[Sparviero]

Sono padovano adottato da 30 anni. Gli ebrei non c'entrano niente, i vicentini sono conosciuti come magnagatti. Rilassarsi ogni tanto fa bene.

per 'sta gente ogni scusa per frignare è buona

[manihi]

Padova è la capitale del contado padovano, con la sua importanza culturale, storica ed economica, ma anche Este si difende bene, perla della Bassa Padovana.

grazie per l'apprezzamento