Il referendum sulla messa a gara del trasporto pubblico ci sarà il 5 giugno, rigettata richiesta di election day che avrebbe fatto risparmiare 15 milioni, per timore del quorum, che farebbe sparire ATAC, oggi platea elettorale 5s, non a caso la scelta del 5 giugno dopo una giornata di festa, confidando nel ponte per tenere lontano i romani dalle urne e salvare il carrozzone.