+Europa senza firme, vicina esclusione da regionali in Lombardia
Milano, 27 gen. (askanews) – La lista +Europa con Emma Bonino è a corto di firme e rischia di essere per questo esclusa dalle elezioni regionali in Lombardia, in occasione delle quali si è comunque schierata a sostegno del candidato presidente Giorgio Gori. Lo hanno scritto in una nota Valerio Federico e Barbara Bonvicini, della direzione di Radicali Italiani. La legge regionale impone a chi vuole presentare una lista non rappresentata nel Consiglio regionale uscente di raccogliere quasi 10.000 firme, suddivise per le province lombarde. “I dati ci dicono che la raccolta firme in corso, effettuata anche dal Partito Democratico impegnatosi in questo senso, riscuote un notevole interesse da parte dei cittadini, ma i tavoli che siamo in grado di assicurare sono insufficienti e i cittadini non sono informati della necessità di questa raccolta. Senza una mobilitazione massima da subito fino a martedì, ultimo giorno utile alla raccolta, da parte della coalizione che sostiene Gori, le nostre liste non saranno presenti nella scheda elettorale” hanno scritto. “L’insuccesso della raccolta anche solo in alcune province ci porterebbe alla rinuncia. Rinunceremmo anche in assenza di una effettiva mobilitazione anche per la raccolta firme sulla proposta di legge popolare ‘Più democrazia, più sovranità al cittadino’ che riforma le regole di accesso democratico a beneficio di tutti, partendo dalla possibilità di sottoscrizione online delle liste, come avviene negli altri paesi europei, e dalla possibilità di autenticare le firme anche ai comitati elettorali e non, come oggi avviene, solo ai consiglieri eletti dei grandi partiti” hanno proseguito