Elezioni Regionali: definita la data al 24 aprile ma i candidati delle elezioni regionali Friuli Venezia Giulia rimangono incerti così come i sondaggi


(immagine del gonfalone del Friuli Venezia Giulia)

E ' stata finalmente decisa la data delle elezioni regionali in Friuli Venezia Giulia: si voterà domenica 29 aprile 2018 ma ancora è notte fonda per la scelta dei candidati, con i sondaggi che di conseguenza sono al momento poco indicativi. Bocciata l’idea di un accorpamento con elezioni politiche, alla fine quindi si è deciso unire in Friuli Venezia Giulia il voto per le regionali, quello per il Referendum sulle circoscrizioni comunali e dei 19 Comuni per le amministrative.
Il sistema elettorale in vigore in Friuli Venezia Giulia non prevede ballottaggi. Il candidato che otterrà più voti che sarà eletto nuovo governatore potendo contare su un premio di maggioranza che assegna alla sua coalizione il 60% dei seggi, nel caso di abbia ottenuto più del 45% delle preferenze, oppure il 55% se invece il risultato dovesse essere pari o inferiore al 45%.
I candidati alla corsa alla presidenza sono però ancora incerti cosi come , per forza di cose, i sondaggi.
Il Partito Democratico, dopo la decisione della presidente della Regione Debora Serracchiani di non ricandidarsi, aveva infatti deciso di fare le primarie ma il solo che ha raccolto le firme necessarie per presentare la candidatura è stato il vicepresidente della Regione, Sergio Bolzonello, che diventa così il candidato del partito (le primarie erano infatti a quel punto inutili con un solo candidato)
Ci sarà da vedere ora cosa farà la sinistra mentre i Verdi hanno annunciato che punteranno su Alessandra Guerra, già Presidente della Regione ad interim dal 1994 al 1995 quando militava tra le fila della Lega Nord.Anche il centrodestra al momento è lontano un accordo sul candidato. Matteo Salvini di recente è uscito alla scoperto proponendo il suo deputato Massimiliano Fedriga, ma i suoi alleati non sono d’accordo.Forza Italia infatti, dopo l’uscita del segretario del carroccio, ha ribadito come invece per loro la figura più adatta da presentare sarebbe quella di Riccardo Riccardi. Vedremo dunque alla fine chi la spunterà ma le ultime notizie parlano di una possibile scelta soltanto dopo le politiche del 4 marzo.Nel Movimento 5 Stelle invece al momento tutto tace. I pentastellati sono ora impegnati nello stilare il programma da presentare agli elettori, con il candidato alla Regione che poi verrà scelto con le ormai classiche primarie online.
I sondaggi
Nel 2013 Debora Serracchiani riuscì a imporsi su Renzo Tondo con uno scarto di circa 2.000 voti. Una vittoria quindi al fotofinish con la situazione di grande equilibrio che potrebbe riproporsi anche per quanto riguarda le elezioni regionali in Friuli Venezia Giulia del 2018.
A luglio infatti un sondaggio realizzato dall’istituto Twig ha evidenziato proprio come continui a esserci questo testa a testa tra centrodestra e centrosinistra, con il Movimento 5 Stelle dato in crescita ma ancora distante.
• Centrodestra - 35,1%
• Centrosinistra - 34,6%
• Movimento 5 Stelle - 25,1%
• Centro - 4,2%
Lo scarto quindi sarebbe sempre minimo anche se al momento secondo il sondaggio in testa ci sarebbe il centrodestra. Ago della bilancio se così stessero le cose a questo punto diventerebbero i centristi, ma si dovrà tenere conto anche della rinuncia da parte della Serracchiani a candidarsi di nuovo.