Pagina 1 di 3 12 ... UltimaUltima
Risultati da 1 a 10 di 25

Discussione: La Gibson è nei guai

  1. #1
    Costellazione Zeta
    Data Registrazione
    16 Jul 2014
    Località
    Italia. Land of Brodi.
    Messaggi
    52,261
     Likes dati
    13,834
     Like avuti
    19,195
    Mentioned
    1394 Post(s)
    Tagged
    40 Thread(s)

    Predefinito La Gibson è nei guai

    https://www.ilpost.it/2018/03/03/gibson-chitarre-guai/

    La società che produce alcune delle chitarre elettriche più famose al mondo è piena di debiti, e non ha un vero piano
    La Gibson, la società che produce alcune delle chitarre elettriche più famose al mondo, è da tempo in difficoltà finanziarie, comuni a tutto il settore. Una recente inchiesta del Nashville Post ha però alimentato nuovi timori per la solidità finanziaria dell’azienda, facendo notare che nei prossimi mesi dovrà restituire decine di milioni presi in prestito o rifinanziare il suo debito. Il CEO della società Henry Juszkiewicz, in passato molto criticato per alcune scelte commerciali, ha cercato di placare gli investitori e gli appassionati spiegando che il debito sarà rifinanziato senza problemi e che Gibson ha delle idee su come uscire dalla crisi, ma non tutti sono convinti delle sue rassicurazioni.

    Gibson è stata fondata nel 1902 a Nashville, la patria della musica country, ma ha raggiunto il successo solamente nel Dopoguerra grazie ai suoi modelli di chitarre elettriche. Una delle chitarre ancora oggi più famose e diffuse al mondo è la Les Paul, creata nel 1952 in collaborazione con l’omonimo chitarrista. Altri modelli di Gibson – come la SG o la Flying V – diventarono iconici negli anni Settanta e Ottanta grazie alla popolarità del rock.

    L’industria delle chitarre ha subìto un brutto colpo con la crisi economica del 2008, che si è allacciata a una certa stagnazione nel mondo della musica rock che andava avanti da tempo. I numeri sono piuttosto indicativi: dal 2007 al 2017 negli Stati Uniti si è passati da vendere 1,5 milioni di chitarre elettriche a circa un milione (non sono disponibili dati simili per l’Europa e l’Italia). Guitar Center, il principale rivenditore di chitarre elettriche americano, ha debiti per circa 1,6 miliardi di dollari. Gibson, secondo il Nashville Post, ha 375 miloni di prestiti con ipoteca che stanno maturando, e altri 145 milioni di debiti con le banche che vanno rifinanziati entro l’estate. Negli ultimi anni i suoi ricavi complessivi sono passati da 2,1 a 1,7 miliardi di dollari. Richard Ash, il presidente della più grossa azienda di negozi musicali negli Stati Uniti, ha una spiegazione molto semplice per queste cifre: «I nostri clienti stanno invecchiando, e presto non ci saranno più».
    Esistono altre spiegazioni, come la scomparsa dei guitar hero – cioè il chitarrista carismatico e talentuoso che in passato ha ispirato centinaia di migliaia di musicisti – o l’eccessiva attenzione dell’industria del rock agli uomini. Sono tutte spiegazioni convincenti, e nessuna può essere risolta nel breve periodo. Gibson, in particolare, negli anni scorsi ha provato a diversificare la sua produzione acquistando delle aziende di componentistica elettronica, ma senza successo. Fra l’altro è stata lenta a entrare nel mercato delle chitarre economiche, che invece in questi anni hanno reso moltissimo a Fender, la sua diretta concorrente.

    In una lunga intervista a Billboard, Juszkiewicz ha ammesso che «l’intera industria degli strumenti musicali non si è ancora ripresa» dalla crisi, e ha spiegato che secondo lui molti dei problemi attuali di Gibson sono dovuti in gran parte a una strategia poco accorta nei negozi di strumenti musicali, che però non hanno particolari legami con l’azienda. «Negli anni Cinquanta erano dei negozi per famiglie», ha spiegato Juszkiewicz, ma con l’arrivo del rock si sono specializzati in un tipo molto specifico di cliente: maschio, più o meno benestante, già appassionato di musica. «Abbiamo perso un sacco di clienti. Le donne, soprattutto, non sono più a loro agio nei negozi che vendono chitarre. Le poche che vedete sono già delle musiciste. Non stiamo più cercando la mamma o il papà, stiamo parlando solamente ai convertiti».

    Nell’intervista a Billboard Juszkiewicz non cita nessuna innovazione tecnologica né spiega in quale direzione dovrà andare l’industria, ma dice di avere intuito che per attirare ragazzi e bambini a suonare la chitarra elettrica servono nuove tecnologie:

    «Al giorno d’oggi se sei un ragazzo hai un iPad da quando hai due anni. Se non offri loro nuove tecnologie, sei vecchio. I ragazzi di oggi probabilmente pensano che qualche vecchia canzone degli anni Cinquanta sia figa, ma quale altra industria non si è evoluta da quegli anni? I puristi vogliono le stesse chitarre che producevamo allora, ma noi dobbiamo concentrarci su prodotti nuovi ed entusiasmanti».
    "La Gloria non la cerco per me stesso ma per la mia Nazione" (22gradi)

  2. #2
    ___La Causa del Popolo___
    Data Registrazione
    23 Nov 2011
    Località
    Sovranità politica, indipendenza economica, giustizia sociale
    Messaggi
    40,674
     Likes dati
    54,122
     Like avuti
    28,246
    Mentioned
    1006 Post(s)
    Tagged
    172 Thread(s)

    Predefinito Re: La Gibson è nei guai


    Grandi chitarre, Les Paul, SG... hanno fatto la storia del rock, mi auguro non chiuda.
    "L'odio per la propria Nazione è l'internazionalismo degli imbecilli"- Lenin
    "Solo i ricchi possono permettersi il lusso di non avere Patria."- Ledesma Ramos
    "O siamo un Popolo rivoluzionario o cesseremo di essere un popolo libero" - Niekisch

  3. #3
    Canaglia
    Data Registrazione
    06 Oct 2011
    Messaggi
    36,988
     Likes dati
    1,098
     Like avuti
    6,608
    Mentioned
    364 Post(s)
    Tagged
    23 Thread(s)

    Predefinito Re: La Gibson è nei guai

    Citazione Originariamente Scritto da Kavalerists Visualizza Messaggio

    Grandi chitarre, Les Paul, SG... hanno fatto la storia del rock, mi auguro non chiuda.
    Anche esperto musicale....

  4. #4
    Forumista esperto
    Data Registrazione
    12 Jun 2012
    Messaggi
    22,067
     Likes dati
    6,254
     Like avuti
    9,032
    Mentioned
    150 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Re: La Gibson è nei guai

    Citazione Originariamente Scritto da 22gradi Visualizza Messaggio
    https://www.ilpost.it/2018/03/03/gibson-chitarre-guai/

    La società che produce alcune delle chitarre elettriche più famose al mondo è piena di debiti, e non ha un vero piano
    La Gibson, la società che produce alcune delle chitarre elettriche più famose al mondo, è da tempo in difficoltà finanziarie, comuni a tutto il settore. Una recente inchiesta del Nashville Post ha però alimentato nuovi timori per la solidità finanziaria dell’azienda, facendo notare che nei prossimi mesi dovrà restituire decine di milioni presi in prestito o rifinanziare il suo debito. Il CEO della società Henry Juszkiewicz, in passato molto criticato per alcune scelte commerciali, ha cercato di placare gli investitori e gli appassionati spiegando che il debito sarà rifinanziato senza problemi e che Gibson ha delle idee su come uscire dalla crisi, ma non tutti sono convinti delle sue rassicurazioni.

    Gibson è stata fondata nel 1902 a Nashville, la patria della musica country, ma ha raggiunto il successo solamente nel Dopoguerra grazie ai suoi modelli di chitarre elettriche. Una delle chitarre ancora oggi più famose e diffuse al mondo è la Les Paul, creata nel 1952 in collaborazione con l’omonimo chitarrista. Altri modelli di Gibson – come la SG o la Flying V – diventarono iconici negli anni Settanta e Ottanta grazie alla popolarità del rock.

    L’industria delle chitarre ha subìto un brutto colpo con la crisi economica del 2008, che si è allacciata a una certa stagnazione nel mondo della musica rock che andava avanti da tempo. I numeri sono piuttosto indicativi: dal 2007 al 2017 negli Stati Uniti si è passati da vendere 1,5 milioni di chitarre elettriche a circa un milione (non sono disponibili dati simili per l’Europa e l’Italia). Guitar Center, il principale rivenditore di chitarre elettriche americano, ha debiti per circa 1,6 miliardi di dollari. Gibson, secondo il Nashville Post, ha 375 miloni di prestiti con ipoteca che stanno maturando, e altri 145 milioni di debiti con le banche che vanno rifinanziati entro l’estate. Negli ultimi anni i suoi ricavi complessivi sono passati da 2,1 a 1,7 miliardi di dollari. Richard Ash, il presidente della più grossa azienda di negozi musicali negli Stati Uniti, ha una spiegazione molto semplice per queste cifre: «I nostri clienti stanno invecchiando, e presto non ci saranno più».
    Esistono altre spiegazioni, come la scomparsa dei guitar hero – cioè il chitarrista carismatico e talentuoso che in passato ha ispirato centinaia di migliaia di musicisti – o l’eccessiva attenzione dell’industria del rock agli uomini. Sono tutte spiegazioni convincenti, e nessuna può essere risolta nel breve periodo. Gibson, in particolare, negli anni scorsi ha provato a diversificare la sua produzione acquistando delle aziende di componentistica elettronica, ma senza successo. Fra l’altro è stata lenta a entrare nel mercato delle chitarre economiche, che invece in questi anni hanno reso moltissimo a Fender, la sua diretta concorrente.

    In una lunga intervista a Billboard, Juszkiewicz ha ammesso che «l’intera industria degli strumenti musicali non si è ancora ripresa» dalla crisi, e ha spiegato che secondo lui molti dei problemi attuali di Gibson sono dovuti in gran parte a una strategia poco accorta nei negozi di strumenti musicali, che però non hanno particolari legami con l’azienda. «Negli anni Cinquanta erano dei negozi per famiglie», ha spiegato Juszkiewicz, ma con l’arrivo del rock si sono specializzati in un tipo molto specifico di cliente: maschio, più o meno benestante, già appassionato di musica. «Abbiamo perso un sacco di clienti. Le donne, soprattutto, non sono più a loro agio nei negozi che vendono chitarre. Le poche che vedete sono già delle musiciste. Non stiamo più cercando la mamma o il papà, stiamo parlando solamente ai convertiti».

    Nell’intervista a Billboard Juszkiewicz non cita nessuna innovazione tecnologica né spiega in quale direzione dovrà andare l’industria, ma dice di avere intuito che per attirare ragazzi e bambini a suonare la chitarra elettrica servono nuove tecnologie:

    «Al giorno d’oggi se sei un ragazzo hai un iPad da quando hai due anni. Se non offri loro nuove tecnologie, sei vecchio. I ragazzi di oggi probabilmente pensano che qualche vecchia canzone degli anni Cinquanta sia figa, ma quale altra industria non si è evoluta da quegli anni? I puristi vogliono le stesse chitarre che producevamo allora, ma noi dobbiamo concentrarci su prodotti nuovi ed entusiasmanti».

    ho una les paul custon nera con madreperla che mostro ...

    il problema è che adesso ci sono tanti altri attori che costruiscono ghitarre bellissime...

  5. #5
    Forumista esperto
    Data Registrazione
    12 Jun 2012
    Messaggi
    22,067
     Likes dati
    6,254
     Like avuti
    9,032
    Mentioned
    150 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Re: La Gibson è nei guai

    Citazione Originariamente Scritto da Kavalerists Visualizza Messaggio

    Grandi chitarre, Les Paul, SG... hanno fatto la storia del rock, mi auguro non chiuda.

    chiudere è impossibile .. la compreranno a prezzi stracciati dopo che non avrà restituito il debito..


    ho una les paul nera custon , bello stumento ..

    il problema è che oggi ci sono tantissime ghitarre che costano molto di meno con simili caratteristiche---

  6. #6
    Costellazione Zeta
    Data Registrazione
    16 Jul 2014
    Località
    Italia. Land of Brodi.
    Messaggi
    52,261
     Likes dati
    13,834
     Like avuti
    19,195
    Mentioned
    1394 Post(s)
    Tagged
    40 Thread(s)

    Predefinito Re: La Gibson è nei guai

    Citazione Originariamente Scritto da anticomunista Visualizza Messaggio
    ho una les paul custon nera con madreperla che mostro ...

    il problema è che adesso ci sono tanti altri attori che costruiscono ghitarre bellissime...
    Verissimo! Io ho una Pyle-Pro (Pyle costruisce da decenni strumenti elettronici per controllare l'atmosfera), la chitarra che è del modello stratocaster suona benissimo e non lo dico io che la strimpello e pure malissimo ma un mio conoscente che l'ha provata rimanendo di stucco quando gli ho detto il costo.
    La Gibson è la storia ma non ha saputo evolversi ne cercare nuovi clienti e neppure creare buoni articoli a prezzi accessibili.
    "La Gloria non la cerco per me stesso ma per la mia Nazione" (22gradi)

  7. #7
    Sospeso/a
    Data Registrazione
    09 Dec 2017
    Località
    Como
    Messaggi
    7,232
     Likes dati
    1
     Like avuti
    4,147
    Mentioned
    103 Post(s)
    Tagged
    3 Thread(s)

    Predefinito Re: La Gibson è nei guai

    Delocalizzeranno in Tanganica secondo i voleri di +nigga

  8. #8
    Forumista esperto
    Data Registrazione
    18 Dec 2010
    Messaggi
    17,037
     Likes dati
    18,563
     Like avuti
    13,014
    Mentioned
    141 Post(s)
    Tagged
    5 Thread(s)

    Predefinito Re: La Gibson è nei guai

    Acquistarono la Kramer e l'affossarono, lo stesso fecero con la Steinberger.
    Adesso tocca a loro.

  9. #9
    PARLAMENTO=ALITALIA404
    Data Registrazione
    02 Aug 2015
    Località
    Berlin, Amsterdam, Tokyo, Toronto/Canada, London, New York, Scandinavia, Copenaghen, South Spain..
    Messaggi
    5,079
     Likes dati
    534
     Like avuti
    893
    Mentioned
    240 Post(s)
    Tagged
    2 Thread(s)

    Predefinito Re: La Gibson è nei guai

    ho toccato quella di noel gallagher all'hard rock cafe di roma sempre se era una gibson mi pare di si
    ARTICOLO 3 (DELLA COSTITUZIONE ITALIANA)
    ARTICOLO 32 (in realtà NESSUNO ci tutela la SALUTE): SANITA' IN ITALIA: NAMMER...

    ENDGAME-2050◀-▂CORIPETSISTEMA SCOLASTICO FINLANDESE+CYBERPUNK+METROPOLITANAMADRID

  10. #10
    Forumista esperto
    Data Registrazione
    20 Aug 2009
    Messaggi
    13,030
     Likes dati
    6,188
     Like avuti
    8,238
    Mentioned
    98 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Re: La Gibson è nei guai

    Citazione Originariamente Scritto da Kavalerists Visualizza Messaggio

    Grandi chitarre, Les Paul, SG... hanno fatto la storia del rock, mi auguro non chiuda.
    mah...sarà che hanno un suono più orientato al metal, ma alle Gibson io preferisco di gran lunga le ESP o le BC Rich, o anche le Jackson!

 

 
Pagina 1 di 3 12 ... UltimaUltima

Discussioni Simili

  1. Tredicine fiduciosi nei ... nei ... nei ... indovinate !
    Di elnick nel forum Politica Nazionale
    Risposte: 0
    Ultimo Messaggio: 27-07-16, 14:43
  2. Il PD nei guai in tutta Italia
    Di tolomeo nel forum Politica Nazionale
    Risposte: 78
    Ultimo Messaggio: 15-01-10, 12:15
  3. Risposte: 4
    Ultimo Messaggio: 07-08-09, 13:41
  4. Ma Berlusconi ed il governo, sono veramente nei guai?
    Di Juv nel forum Centrodestra Italiano
    Risposte: 105
    Ultimo Messaggio: 02-07-09, 08:43
  5. Guai a voi se lo chiamate conflitto d'interessi. Guai a voi!
    Di merello nel forum Centrosinistra Italiano
    Risposte: 8
    Ultimo Messaggio: 29-12-06, 21:57

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito