Originariamente Scritto da
seven77
oggettivamente un governo lega-m5s sarebbe dal punto di vista programmatico più semplice da realizzare. Il m5s si occuperebbe della parte economica col reddito di cittadinanza accontentando gli italiani del sud. La lega si occuperebbe di sicurezza chiudendo le porte agli immigrati irregolari accontentando gli italiani del nord che non vogliono rotture di cogli0ni. Il problema sarà però farlo senza distruggere ulteriormente l'apparato statale, in particolare la sanità pubblica e sottostando a tutte le direttive europee che vogliono farci pagare il debito pubblico fino all'ultima goccia, con lacrime e sangue come in grecia.
sta lì la vera battaglia. puoi fare tutto quello che ti pare ma se la sanità pubblica finisce per diventare come quella dei paesi latino americani (eccetto cuba) e degli stati uniti, nessuno ti darà più il voto. La sanità pubblica in italia è un totem, non si tocca. Inoltre tocca aumentare la pressione fiscale e svendere il patrimonio pubblico per rimanere dentro i parametri che vuole l'ue. E chiunque lo faccia come partito è finito per sempre.
Un governo invece m5s-pd dal punto di vista programmatico lo vedo molto difficile. Probabilmente la sinistra si accontenterebbe di ampliare i diritti civili, come lo ius-soli, il suicidio assistito, ecc., ecc. Mentre lascerebbe l'onere e l'onore di dirigere la parte economica ai 5s. E qui vedo però molti problemi. Il m5s vorrebbe riformare la fornero e tutte quelle leggi di precarizzazione del lavoro, reintroducendo anche l'art.18, ma essendo tutte leggi votate e volute dal pd, vedo difficile che diano il via libera a tutto ciò, in questo supportati dalle ovvie ingerenze dell'ue. Magari potranno accettare una piccola revisione di tutte queste leggi, altrimenti smentirebbero se stessi.
una cosa è sicura, la flat-tax, per fortuna, ve la potete infilare là dove non batte il sole.