Questa è come una schedina dove si punta alla tripla...
Destra o sinistra?
Dipende dall'algoritmo di giornata.
"... e accenderemo un altro rogo il 4, al "fante ignoto" che non vuol più stare a Roma divenuta una Bisanzio putrefatta sempre più gonfia della sua putrefazione"
(G. D'Annunzio)
"... e accenderemo un altro rogo il 4, al "fante ignoto" che non vuol più stare a Roma divenuta una Bisanzio putrefatta sempre più gonfia della sua putrefazione"
(G. D'Annunzio)
Il M5S è un partito da potta e da culo.
"I socialisti sono come Cristoforo Colombo: partono senza sapere dove vanno. Quando arrivano non sanno dove sono. Tutto questo con i soldi degli altri."
La politica estera dei grillini, sempre ammesso che ne abbiano una, sarà filo-araba e anti-israeliana. In una delle rare volte che ne ha parlato, come alla Link University di Roma, un campus noto per le malcelate simpatie filo-russe e da dove provengono alcuni suoi candidati, Di Maio ha risposto a delle domande preconfezionate a cui ha dato delle risposte altrettanto preconfezionate e ha detto cose molto politicamente corrette sull'Europa (che è la "nostra casa naturale) e sulla Libia vuole organizzare una conferenza di pace, cosa già fatta del resto da Gentiloni nel 2014 con risultatii risibili e non si capisce perchè questa qui debba avere esiti diversi. Comunque sulla complessità del Medio-oriente, sulla guerra in Siria, sulle dinamiche della diplomazia internazionale in genere, non capiscono una cippa. Per nascondere i loro limiti sull'argomento, in campagna elettorale non si è mai sentita una parola sulla politica estera dell'M5S che non riguardasse altro che la questione euro. Devo anche dire che gli altri non sono stati da meno, ma questi sono anche capace di rompere i rapporti con USA e Israele e di uscire dalla Nato. Non me ne meraviglierei. Per quanto riguarda l'immigrazione il movimento cercherà di venire incontro alle richieste di sicurezza degli italiani e penso che non osteggerà la Lega di Salvini sia che l'ex padano si presenti in veste di alleato o di oppositore.
mi sembra che a mano a mano che saliamo dall'elettorato ai vertici passando per i militanti e gli eletti, aumenti la percentuale di progressismo
fra i classici partiti italiani sono più più simili ai Radicali, per i diritti civili, europeisti, ambientalisti...ma pù giustizialisti e statalisti (ecco perchè prendono più voti dei Radicali)
manca il filo-sionismo...
per ora...
PATRIMONIALE PROGRESSIVA SU IMMOBILI, DEPOSITI, PRODOTTI FINANZIARI, RENDITE E SUCCESSIONI!
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Assolutamente di sinistra. Allineati in toto su tutti i temi cari alle elites mondialiste. Ora poi che hanno l'occasione di andare al potere, hanno dismesso anche i posticci slogan protestatari per rassicurare Ue e potentati economici vari. Più chiaro di così.
Il reddito di cittadinanza, pietra miliare, è di destra o di sinistra ?