Leone XIII, Benedetto XVI e l'America

[galvrian]

Longinqua Enciclica di Papa Leone XIII IL CATTOLICESIMO NEGLI STATI UNITI (1895)

l’America vive grazie alla saggezza delle sue leggi e delle consuetudini di uno Stato ben costituito. Infatti presso di voi è concesso alla Chiesa, senza alcun provvedimento contrario dello Stato, senza alcuna pastoia delle leggi, difesa anzi contro ogni violenza dal diritto comune e dalla giustizia dei tribunali,di poter vivere e operare sicura senza ostacoli. Tuttavia, anche se queste cose sono vere, si deve combattere l’errore di chi ne deduce di dover prendere dall’America un modello dell’ottimo stato della Chiesa; ovvero essere lecito e giusto, generalmente parlando, che la Chiesa e lo Stato vadano disgiunti e separati secondo l’uso americano. Poiché infatti se nei vostri paesi la realtà cattolica è incolume, prospera e si dilata, ciò è frutto della fecondità concessa da Dio alla Chiesa, la quale,quando non è avversata, per forza propria cresce e si espande, mentre renderebbe frutti ancora più copiosi se, oltre la libertà, godesse anche il favore delle leggi e la protezione del pubblico potere.

https://w2.vatican.va/content/leo-xi...longinqua.html

INTERVISTA CONCESSA DAL SANTO PADRE BENEDETTO XVI
AI GIORNALISTI DURANTE IL VOLO DIRETTO NEGLI STATI UNITI D'AMERICA 15 aprile 2008

Quanto trovo io affascinante negli Stati Uniti è che hanno incominciato con un concetto positivo di laicità, perché questo nuovo popolo era composto da comunità e persone che erano fuggite dalle Chiese di Stato e volevano avere uno Stato laico, secolare che aprisse possibilità a tutte le confessioni, per tutte le forme di esercizio religioso. Così è nato uno Stato volutamente laico: erano contrari ad una Chiesa di Stato. Ma laico doveva essere lo Stato proprio per amore della religione nella sua autenticità, che può essere vissuta solo liberamente. E così troviamo questo insieme di uno Stato volutamente e decisamente laico, ma proprio per una volontà religiosa, per dare autenticità alla religione. E sappiamo che Alexis de Toqueville, studiando l’America, ha visto che le istituzioni laiche vivono con un consenso morale di fatto che esiste tra i cittadini. Questo mi sembra un modello fondamentale e positivo
Tuttavia il fondamento, il modello fondamentale mi sembra anche oggi degno di essere tenuto presente anche in Europa.

https://w2.vatican.va/content/benedi...vista-usa.html

[Giò]

Longinqua Enciclica di Papa Leone XIII IL CATTOLICESIMO NEGLI STATI UNITI (1895)

l’America vive grazie alla saggezza delle sue leggi e delle consuetudini di uno Stato ben costituito. Infatti presso di voi è concesso alla Chiesa, senza alcun provvedimento contrario dello Stato, senza alcuna pastoia delle leggi, difesa anzi contro ogni violenza dal diritto comune e dalla giustizia dei tribunali,di poter vivere e operare sicura senza ostacoli. Tuttavia, anche se queste cose sono vere, si deve combattere l’errore di chi ne deduce di dover prendere dall’America un modello dell’ottimo stato della Chiesa; ovvero essere lecito e giusto, generalmente parlando, che la Chiesa e lo Stato vadano disgiunti e separati secondo l’uso americano. Poiché infatti se nei vostri paesi la realtà cattolica è incolume, prospera e si dilata, ciò è frutto della fecondità concessa da Dio alla Chiesa, la quale,quando non è avversata, per forza propria cresce e si espande, mentre renderebbe frutti ancora più copiosi se, oltre la libertà, godesse anche il favore delle leggi e la protezione del pubblico potere.

https://w2.vatican.va/content/leo-xi...longinqua.html

INTERVISTA CONCESSA DAL SANTO PADRE BENEDETTO XVI
AI GIORNALISTI DURANTE IL VOLO DIRETTO NEGLI STATI UNITI D'AMERICA 15 aprile 2008

Quanto trovo io affascinante negli Stati Uniti è che hanno incominciato con un concetto positivo di laicità, perché questo nuovo popolo era composto da comunità e persone che erano fuggite dalle Chiese di Stato e volevano avere uno Stato laico, secolare che aprisse possibilità a tutte le confessioni, per tutte le forme di esercizio religioso. Così è nato uno Stato volutamente laico: erano contrari ad una Chiesa di Stato. Ma laico doveva essere lo Stato proprio per amore della religione nella sua autenticità, che può essere vissuta solo liberamente. E così troviamo questo insieme di uno Stato volutamente e decisamente laico, ma proprio per una volontà religiosa, per dare autenticità alla religione. E sappiamo che Alexis de Toqueville, studiando l’America, ha visto che le istituzioni laiche vivono con un consenso morale di fatto che esiste tra i cittadini. Questo mi sembra un modello fondamentale e positivo
Tuttavia il fondamento, il modello fondamentale mi sembra anche oggi degno di essere tenuto presente anche in Europa.

https://w2.vatican.va/content/benedi...vista-usa.html

Notevole la differenza tra Papa Leone XIII e Benedetto XVI. L'uno riconosceva ciò che di positivo per la Chiesa prevedeva il modello americano dell'epoca, che accordava ad essa un regime di libertà, ricordando però, in modo eloquente, che il modello migliore era quello di uno Stato che non solo riconosceva la più ampia libertà alla Chiesa, ma faceva della protezione e della promozione della religione cattolica e dei suoi principi uno dei suoi compiti fondamentali; l'altro invece si attardava su un'equivoca nozione di "laicità positiva", agitando il modello americano come se fosse un modello veramente compatibile con la fede cattolica e i suoi diritti, soprattutto oggi che sconta l'approvazione passata di leggi in pieno contrasto con la legge naturale (vedasi in merito le norme che consentono l'interruzione volontaria della gravidanza, le unioni tra persone dello stesso sesso, la possibilità per le coppie omosessuali di adottare dei bambini et similia).