Sapere aude!
Per apprezzare lo splendore occorre a volte un lungo apprendistato, ma il premio è la pura bellezza.
In pratica questi studiosi affermano che il big bang non ha generato un universo ma due, con frecce temporali (entropiche) opposte. Idealmente, tornando indietro nel tempo oltre l'istante zero si entrerebbe nell'altro universo. Questo eliminerebbe il concetto stesso di "prima dell'universo" che noi avremmo potuto immaginarci come un "luogo" in cui non esisteva nulla, nemmeno lo spazio
Far ragionare un idiota non é impossibile, é inutile
la locuzione "prima del'universo" cade in ogni caso (nonostante l'autore stesso dell'articolo la usi impropriamente).
l'idea che poss esistere un universo speculare mi sembrava che gia circolasse da un po (magari sbaglio..), certo darebbe una spiegazione molto naturale della prevalenza di materia sull'antimateria senza appellarsi alla piccola violazione di CP che osserviamo oggi.
riguardo alla freccia del tempo questa sarebbe invertita ma non significa che sarebbe invertita nel senso dell'entropia: l'entropia ha che fare con l'evoluzione dello stato nello spazio delle fasi, se anche il tempo si invertisse l'entropia aumenterebbe lo stesso.
If we are honest - and scientists have to be - we must admit that religion is a jumble of false assertions. P. Dirac
Cioè in pratica nell'ipotetico "l'altro universo di antimateria" l'entropia aumenterebbe allontanandosi dall'istante del big bang esattamente come accade nel nostro universo.
BTW sarebbe interessante immaginare quanto potrebbe essere differente un universo con le medesime condizioni iniziali del nostro (per es. quello "speculare" prospettato dall'articolo)
Far ragionare un idiota non é impossibile, é inutile
se i "tempo" è nato con il big bang pensare a cosa c'er prima è un controsenso mi sembra.
If we are honest - and scientists have to be - we must admit that religion is a jumble of false assertions. P. Dirac
Però bisognerebbe vedere quanto potrebbero influire gli istanti immediatamente successivi al big bang, in particolare quelli in cui l'universo ha ancora dimensioni talmente minuscole che gli effetti quantici potrebbero influire sull'intero universo (lo dico da assoluto profano, in realtà non so nemmeno se ciò potrebbe accadere).
E' un altro modo per chiedersi quanto diverso avrebbe potuto essere il nostro universo partendo, per es., nuovamente dal primo istante
Far ragionare un idiota non é impossibile, é inutile
la distribuzione spaziale della radiazione di fondo dovrebbe proprio indicare questo genere di fluttuazione quantistica.
sta prendendo piede l'idea che che l'universo sia una specie di blocco quadrimensionale per cui si può pensare a tutto cio che esiste (e che esisterà) come "gia esistente" in qualsiasi istante incluso quello del big bang.
If we are honest - and scientists have to be - we must admit that religion is a jumble of false assertions. P. Dirac