aMICI, SONO PASSATI ORMAI 10 GIORNI DA QUANDO PIPPO CIVATI CI HA LASCIATI, MA GIA' CI MANCA.
MI PARE CHE SUL FORUM POCHE PERSONE, TROPPO POCHE, ABBIANO COMMENTATO IL RISULTATO DELLA GRANDE ALLEANZA DALEMIANA-CIVATIANA, CHE HA VISTO I DUE LIDERZ TROMBATI MA CON GRANDE DIGNITA'
VI VOGLIO FAR DONO DEL DISCORSO DELLE DIMISSIONI, EVIDENZIANDO I PUNTI FOCALI DEL COMMOVENTE DISCORSO:
https://www.ciwati.it/2018/03/19/la-lealta-2/
ALL'INIZIO DELLO STORICO DISCORSO L'EX ON.LE PIPPO CIVATI CI COMUNICA CHE IL GRANDE ERRORE DI RENZI E' STATO QUELLO DELLE GRANDI INTESE. LUI INFATTI AVEVA LASCIATO IL PIDDI PERCHE' NON VOLEVA INCIUCI CON L'OPPOSIZIONE
Sapevamo da tempo che lo schema del «centrosinistra devastato» in questi anni, avrebbe distrutto tutto, centro e sinistra. Si è perso tutto, per cercare voti a destra, si è persa la sinistra. «Dalle larghe intese si esce a destra», dice un adagio tedesco. Lo dicevo nel 2013, mentre tutti straparlavano di Moro e Berlinguer. E poi, l’anno dopo, quando l’homo novus ha prima promesso di sfasciare le larghe intese per tornare al voto, poi si è rimangiato tutto e le ha trasformate in un castello politico e di potere.
COSI' TERMINA IL DISCORSO DI PIPPO CIVATI, LO STATISTA DELLA BRIANZA: TORNEREBBE NEL PD SOLO SE SI FACESSE UN GOVERNO DI LARGHE INTESE TRA IL PD E IL M5S
L’unica chiave possibile per un governo, in presenza di due vincitori (che già stanno immaginando di tornare al voto per completare l’operazione), se lo si vuole fare, è quello della solidarietà. se si formasse un governo che - alla tedesca, senza trucchi - concordi i punti sui quali lavorare, il minimo comune denominatore tra i molti, che parta dalla riduzione delle disuguaglianze, che si occupi di questioni fondamentali, allora forse una sfida avrebbe senso
CIAO PIPPO, INSEGNA ANCHE AGLI ANGELI COME SI UNISCEì LA SINISTRA