Dal diario di bordo della Alkmaar:
Questo mio primo viaggio da capitano è stato lungo e decisamente travagliato. Certo, se ripenso a quel mio primo viaggio da nostromo, quando fummo colti da quella terribile tempesta al largo del Capo di Buona Speranza, non mi posso però più di tanto lamentare. Ora comunque ci apprestiamo a doppiare l'isola di Ouessant. Siamo quasi a casa, ma queste ultime miglia che ci separano dalla nostra terra potrebbero nascondere un'ultima insidia... La Compagnia suggeriva di allungare il viaggio passando al largo della Scozia, ma ho una dannata fretta di arrivare al porto così da riscuotere il premio della stessa per essere arrivato a destinazione in un tempo inferiore a quello previsto. Quei fiorini in più farebbero proprio il caso mio: la moglie di mio figlio Joos ormai dovrebbe aver partorito il primogenito e voglio prendere qualcosa per il neonato all'Emporio prima di tornare a casa.
Sento del trambusto a prua, mi conviene andare a dare un'occhiata... Spero siano i ragazzi che festeggiano quel vecchio beone di Boonekamp*, al suo ultimo viaggio per le Indie, o forse e l'ennesimo scherzo al giovane mozzo. Che non ho proprio intenzione di incrociare quei papisti corsari e perdere il carico.
ps: per questo primo viaggio vado di dadi blu
* di nome Petrus, ovviamente