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La galleria mi smentì (S. Bartezzaghi)
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non credo che sia un motivo detrattore per il "proporzionale" (io sono per il maggioritario), Mussolini e Hitler erano legittimati dal consenso popolare (che ci piaccia o no... e a me non piace)... c'entrano poco i sistemi elettorali... che al tempo dei citati, va notato che non avevano nemmeno il suffragio universale.
Oggi il maggioritario ci da Berlusconi... i rischi dei sistemi elettorali sono analoghi... è la capacità dei cittadini di fare politica che fa la differenza.
Ultima modifica di grefojet; 23-08-10 alle 09:16
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E' anche quello che ha consentito all'Italia di progredire dal 1946 e ai lavoratori di ottenere tutti i diritti che hanno avuto (parlo oramai, purtroppo, al passato).
Paragonare il proporzionale a Hitler e Mussolini è una baggianata.
PS: Mussolini è andato al potere non con le elezioni ma grazie all'appoggio del Re, di Giolitti e dell'allora Partito Popolare di De Gasperi. Tanto per informazione storica corretta.
Se guardi troppo a lungo nell'abisso, poi l'abisso vorrà guardare dentro di te. (F. Nietzsche)
che fine hanno fatto i berluscones?
sono ancora in ferie?
amalia, george, malik, canekorso, svicolone & C.?
mi mancano tanto.......repapelle:
Rama sta tornando....
Coalizioni che fanno, nei fatti concreti, le stesse cose. Oltretutto il proporzionale puro da ai pariti la delega per la formazioni dei governi impedendo quella vergognosa pratica del trasformismo tipico del maggioritario italiano. Non dimentichiamoci che il maggioritario fu introdotto, in Italia, nel 1861 (MILLE OTTOCENTO SESSANTUNO) con l'Unità.
Il trasformismo attuale, partiti che vengono formati in parlamento tradendo il mandato elettorale (adesso Fini, Cossiga e Mastella nel 1998) è lo stesso di quello di Depretis, Crispi e Giolitti.
Ultima modifica di Gianky; 23-08-10 alle 09:23
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