Originariamente Scritto da
adry571
torto, se non chi fa cronaca.
Repubblica Torino titola:
Devono iscriversi alla piattaforma Rousseau le scuole che vogliono beneficiare dei fondi accantonati dal M5S. Ed è polemica Pd
Ma l’articolo della giornalista in realtà riporta solo parte delle dichiarazioni della consigliera del PD che sul suo profilo Facebook aveva scritto:
La scuola pubblica non é in vendita e non sono ammesse le sponsorizzazioni politiche. Se i consiglieri regionali del Movimento a 5 Stelle vogliono finanziare la scuola pubblica, che é per tutti e quindi di tutti, versino l’indennità a cui rinunciano sul bilancio del Consiglio regionale, che potrá attivare un regolare bando. La lettera inviata alle scuole, ripeto pubbliche, da parte della consigliera Frediani, offrendo soldi da parte del Movimento sulla base di una votazione che dovrebbe avvenire sulla piattaforma politica Rousseau, é un atto gravissimo e c’è da valutare un esposto, per compravendita di consenso politico. Le scuole sono istituzioni ed é un insulto alla Costituzione pensare di farle votare su una piattaforma politica.
La consigliera del PD non ha fatto altro che spiegare che trovava assurda la richiesta di compilare un form su Rousseau per accedere a una votazione (sempre tramite Rousseau) che deciderà a chi andranno quei fondi. Lamentela con cui si può o meno concordare.E allora perché titolare così? Guarda caso il titolo è stato ripreso da svariate altre testate.
https://www.butac.it/giornalismo-m5s-e-pd/