Il lupo perde il pelo ma non il vizio; i renzini nascondo dal mondo berlusconiano e moriranno tali. Il Pd non ha le forze per metterli in un angolo e continua ad essere ricattato da questi furbetti..
I renzini potrebbero fare una finta apertura ai 5 stelle, magari con un Fico con mandato esplorativo, ponendo delle condizioni irricevibili. In questo modo farebbero schiantare i 5 stelle e si aprirebbe la strada per un governo Pd-Forza Italia con pezzi di leghisti, gruppo misto e altri cosiddetti "responsabili" compresi i 5 Stelle.
https://www.ilfattoquotidiano.it/pre...farlo-fallire/“Quando il mandato della Casellati fallirà, se il presidente della Repubblica darà il mandato esplorativo a Roberto Fico, il Pd andrà a dirsi disponibile a un governo con i Cinque Stelle, con la benedizione di Renzi”. A raccontarlo è un alto dirigente dem. Ma nei palazzi della politica, ieri, lo scenario va per la maggiore. Si racconta che l’ex segretario avrebbe fatto arrivare per interposta persona qualche segnale a Sergio Mattarella in questo senso.......Quello che sta maturando è di mettere una tale serie di “se” e di “ma” da farla fallire un’eventuale intesa tra Cinque Stelle e Pd. Attribuendo il fallimento agli altri................Ieri Dario Parrini ricordava la distanza abissale tra Pd e M5S, tacciando di propaganda il reddito di cittadinanza e l’abolizione della Fornero. E per i renziani il Jobs act non andrebbe rimesso in discussione. Insomma, questa volta una disponibilità Renzi la darebbe pure, ma alzando il prezzo in maniera insostenibile. Tanto è vero che ieri i suoi continuavano a smentire l’apertura: “Io sono particolarmente divertito da queste ricostruzioni che ci vedono al governo. Sono cose di straordinaria fantasia”, nella versione di Ettore Rosato................Quel che è vero, però, è che i giochi si faranno tutti in una terza fase, dopo il fallimento dell’esplorazione di Fico. Se continua la rottura tra Lega e Cinque Stelle, l’ipotesi di un terzo nome e di un governo istituzionale, con i voti di Cinque Stelle e di tutto il Pd (compreso Renzi), diventa concreto, basato su una serie di punti programmatici e con una durata di partenza di un anno. Così come rientrerebbero in gioco altre ipotesi: come quella di un governo guidato dal numero due della Lega, Giancarlo Giorgetti, che andrebbe in Parlamento a chiedere i voti di tutti. E in molti scommettono che arriverebbero anche quelli del Pd.