Io invece lo vedo.
Penso però che Berlusconi, in cambio del suo passo indietro e dell'appoggio esterno, pretenderà qualcosa.
E il "qualcosa", per uno scafato come lui, significa "moltissimo".
Se e quando Di Maio se ne accorgerà, sarà troppo tardi. Certo potrà far cadere il governo: ma in tal caso la colpa (mediatica) sarà sua e solo sua.
Con le conseguenze del caso, non ultima la spaccatura del M5S.
Non si è mai visto un governo "politico" per alcuni partiti che ci entrano dentro con ministri e sottosegretari, ma "esterno" per un altro che può solo votare senza avere diritto di parola.
Ma in politica tutto è possibile.
Ma cosa sarebbe questo "moltissimo" che Silvio potrebbe chiedere in cambio. Io non saprei proprio, ma accetto suggerimenti...
Gli idioti li metto in IL
Comunque vorrei fare un'osservazione sul titolo di questa discussione.
Il fatto che Di Maio rinunci ad una cosa che non avrebbe mai ottenuto è piuttosto umoristica.
Generosissimo rinuncia a qualcosa su cui non può accampare diritti ...
Garante del tessuto democratico del Paese