Sappiamo tutti qua che prima bisogna ricostruire il partito dei lavoratori e non sperare che Giggino e Salvino ci portino fuori dall'Europa, ma i comunisti devono sia organizzare i lavoratori che saper gestire la Banca d'Italia (cosa proposta da Potere al Popolo, tra l'altro), perché potrebbero un giorno doverla governare loro (come la Gosbank!). D'altronde bisogna proporre un'alternativa adesso, attuabile, concreta, altrimenti si finisce in facili estremismi ed idealismi che nulla hanno a che fare col pensiero pratico marxista.
Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk
Venezuela e Zimbabwe nei nostri cuori!
La sinistra è in crisi perché sta dalla parte degli immigrati che ci distruggono.
Visto che la pratica e il pensiero devono andare insieme e considerando che come hai scritto l'obiettivo è preparare lo sviluppo di una forza dei lavoratori (tu dici partito...dipende dalle concezioni ma ora non è importante nel discorso), dobbiamo lavorare per questo. Quale alternativa esiste? Nessuna. E non mi sembra sia tanto concreto andare dietro a questo e quello solo per fare due manovrine politiche che forse una volta su un milione (quando va bene) portano le briciole delle briciole al proletariato e neò frattempo fanno disperdere energie e costringono a svendersi per poi non otttenere niente. L'idealismo è credere che questo davvero serva, mentre invece bisogna lavorare pazientemente, senza troppi sogni di gloria (come ho già scritto) ma con tenacia e continuità, dentro al processo di ricomposizione di classe.
Si va beh...Il capitale sfrutta tutta la vita, poi quando una delle sue innumerevoli e inevitabili crisi fa accorgere anche a chi finge di non vedere che la sua natura è quella dello sfruttamento, del lavoro alienato e della precarietà dà il megafono a chi dice che la colpa è dei migranti "che ci distruggono" e la gente si fa abbindolare per l'ennesima volta e se la prende con chi le hanno ordinato di prendersela. La cosa bella è che lo fa convinta di avere capito tutto.
Lotta di classe e(') autoorganizzazione di classe.
Troppo semplice pensare che la sinistra sia in crisi perché gli uomini che la rappresentano hanno dimenticato cosa dovrebbe esprimere la sinistra?!
Si è passati dal difendere le classi povere ed operaie al difendere gay ed emigrati che, per carità, non ci sarebbe nulle di male se la seconda cosa non escludesse l'altra.
Senza dimenticare che i rappresentanti della sinistra hanno instaurato un feeling sempre più forte con il mondo industriale e bancario, d'altronde i poveri puzzano troppo per i signori politici.
Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
La sinistra è in crisi perchè non propone nulla se non slogan che si sono dimostrati irrealizzabili:
vedi urss, venezuela, e pure cuba che per altro tra tutte è sicuramente stata la "migliore".
la cina poi si è aperta l amercato, anzi vive nel e di mercato ormai.
Luoghi comuni. È proprio perché non segue gli esempi che hai citato che la sinistra è morta. Ha introiettato la logica liberista che i mercati sono enti indipendenti e razionali che vanno soddisfatti a prescindere.
Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk
Venezuela e Zimbabwe nei nostri cuori!
semplicemente perchè non ci si occupa di tematiche di sinistra, ovvero si rincorre la narrativa della conservazione e dell establishment.
Non aspettarti mai nulla dalla vita, cosicchè¨ non rimarrai mai deluso.
"L'odio per la propria Nazione è l'internazionalismo degli imbecilli"- Lenin
"Solo i ricchi possono permettersi il lusso di non avere Patria."- Ledesma Ramos
"O siamo un Popolo rivoluzionario o cesseremo di essere un popolo libero" - Niekisch