Anche se questo discorso può valere per la "sinistra" istituzionale non deve essere usato come scusa da movimenti che non hanno legami con la tradizione comunista per fingere di essere i nuovi eroi del proletariato e poi spartirsi tutto con la borghesia. Esistono e resistono ancora movimenti comunisti (e di altre tradizioni rivoluzionarie di cui non seguo molto le evoluzioni ma che comunque restano vivi, tipo gli anarchici e così via) tra le mille difficoltà e i mille difetti del momento. D'altronde la fase storica (come oramai hp scritto un trilione di volte) è quella che è.
Scusa eh non voglio sembrarti presuntuosa, però questo è un modo di vedere le cose un filino di parte. Se la borghesia si fosse fermata ai primi esperimenti mal riusciti (e nel 99 percento dei casi tarati sul nascere) sarebbe riuscita a imporsi e a strappare la scena alla nobiltà? Io dico di no. Quindi alla borghesia sono concessi secoli di tentativi (se consideriamo i suoi primi passi) e a al proletariato no? I comunisti (della "sinistra" non mi frega granché) hanno puntato i riflettori sugli schifosi meccanismi che governano le nostre vite e le analisi sono ancora ben più che valide (basta guradrsi attorno)....per cui quali slogan a vuoto? Forse quelli del PD o dei partiti pseudo comunisti.
E' un articolo pasticciato che confonde non poco le acque e fa una gran confusione (per me voluta e "strategica") tra tanti concetti e pensieri diversi e con diversa storia e evoluzione. Per esempio fa confusione tra internazionalismo proletario e carità pelosa da democratico, tra lotta internazionalista contro il pasdronato dei proletari fianco a fianco a prescindere dalla provenienza (come per esempio avviene in molti magazzini della logistica) e idea borghese e democristiana di "accoglienza". L'analisi dei modi di produzione è ancora patrimonio dei comunisti e non tutte le forze tranne quelle "patriottiche" (?!?) sono corrotte dalla "ingegneria genetica americana". Alla fine, gratta gratta, tornano sempre le fusarate e la scusa è quella di far piazza pulita del vecchio (un vecchio che per gli autori sembra andare indistintamente dalle merdaglie come il PD a tanti compagni di diverse correnti extraparlamentari che di quelle correnti hanno ereditato tutta le gloriose lotte e le fatiche teoriche) per far spazio ai patriottici...cioè a chi ben sappiamo...