https://www.sinistrainrete.info/sini...-sinistra.html
Questo è l'articolo più corretto ed esaustivo sull'argomento.
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Questo è l'articolo più corretto ed esaustivo sull'argomento.
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Venezuela e Zimbabwe nei nostri cuori!
"E mi attendo quindi la fine del processo attuale di estinzione completa."
E credo che finirà proprio così, non vedo alcun segno di ravvedimento da parte dell'attuale sinistra.
A meno che non nasca qualcosa di nuovo.
"L'odio per la propria Nazione è l'internazionalismo degli imbecilli"- Lenin
"Solo i ricchi possono permettersi il lusso di non avere Patria."- Ledesma Ramos
"O siamo un Popolo rivoluzionario o cesseremo di essere un popolo libero" - Niekisch
Venezuela e Zimbabwe nei nostri cuori!
Ho chiuso il link quando ho visto che l'autore (che non a caso gravita nell'ambiguissimo magma 'sovranista'...) tenta di spacciare la Lega come polo politico alternativo al 'sistema' (lol).
Basta con 'ste cazzate.
Madonna...l'ennesimo pastrocchio di chi vuole far passare certi messaggi mascherandoli da analisi di "nuova composizione di classe" (poi buttata lì alla cacchio e senza un minimo di spessore teorico). La sinistra è in crisi perché siamo in un periodo di grande ricomposizione e gli pseudo intelletuali come quello che ha scritto invece di darsi da fare dove il conflitto e le contraddizoni sono vive (e anche dove sono piccole scintille su cui soffiare) si mette a scrivere di sovranismo e non sovranismo. Ma io devo capire tutta 'sta fissazione che gira in rete per certi temi...per giunta sulla falsariga dei movimenti più beceri e interclassisti...
Lotta di classe e(') autoorganizzazione di classe.
Dobbiamo liberarci di ste cazzate alla Sorel sull'autonomia assoluta della classe operaia. Bisogna porsi anche il problema della conquista del potere (il vituperato "sovranismo") altrimenti non si va da nessuna parte.
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Venezuela e Zimbabwe nei nostri cuori!
Tale problema è ampiamente affrontato all'interno della teoria comunista (anche dal giro dell'autonomia, concetto elaborato e perfezionato da gente ben più interessante di Sorel).
Non c'è alcun bisogno di mischiarsi con nazionalisti, protezionisti e geopoliticisti vari (che il 'potere' lo vogliono in mano all'ENI e alla Banca d'Italia, non al lavoratore).
Sorel non è proprio un mio riferimento e lo lascio volentieri ad altri. La discussione sull'autonomia di classe è tutto tranne una cazzata e riguarda tra le tante cose anche la questione del potere, della sua conquista e della sua gestione. Attenzione però: la questione del potere su cui si sono confrontate le diverse correnti del marxismo (e su cui è giusto confrontarsi sempre) non c'entra una fava con l'idea di uno stato che si libera dai lacci di istituzioni extra statali per favorire le borghesie locali e dare il contentino al popolo con quattro riforme sociali da due soldi e fare tutto in nome della "sovranità nazionale" (che è quello che accadrebbe anche con l'appoggio dei movimenti comunisti se questi decidessero di "reincarnarsi" in qualcosa d'altro per seguire certe mode del momento). Riprendere la teoria comunista (che non può mai essere separata dalla prassi come ci insegnano non solo i teorici ma anche la storia) come dici tu è fare lotta di classe internazionalista e lavorare alla faticosa ricomposizione di classe senza troppe illusioni ma neanche attendismi e strani "superamenti degli steccati". Comunque quello della sovrasnità è un chiodo fisso da 'ste parti...
Lotta di classe e(') autoorganizzazione di classe.