Presidenzialismo sudamericano in Italia, cosa ne pensate?

[Rossodisera]

Il parlamentarismo africano è praticamente identico a quello italiano: Il presidente (che ha funzioni esclusivamente cerimoniali) è eletto dal parlamento ma il capo di governo è il primo ministro, che ha la fiducia del parlamento.

Vuoi un caso di parlamentarismo europeo?

"L'Ungheria è ostaggio di un tiranno: l'Europa ci aiuti" (L'espresso di Repubblica.it)

Ma in generale dire che presidenzialismo sudamericano=dittatura e parlamentarismo stile europeo=democrazia sono paragoni che lasciano il tempo che trovano. È vero che il Venezuela è una dittatura, ma Cile, Argentina, Uruguay e Brasile sono più democratici di diverse repubblica parlamentari europee.

Ho capito, ma stiamo parlando di Africa...si sa che è il continente instabile per eccellenza...

Non ho detto che il presidenzialismo sudamericano sono tutte dittature, ho voluto dire che la deriva leaderistica e personalistica del presidenzialismo "puro" non mi piace. Non a caso qua da noi la voleva Berlusconi.

Se bisogna guardare ad un modello presidenziale allora preferisco quello francese, ma in generale non sono un fautore del presidenzialismo ma di forme rappresentative ibride con elementi di democrazia diretta.

[Il Pasquino]

Uno degli assi di battaglia del centrodestra alle ultime politiche è stata l'attuazione del sistema presidenziale anche in Italia, che prevederebbe l'abolizione dell'attuale ruolo del presidente del consiglio assorbito, invece, dal capo dello stato/presidente della repubblica che non è più eletto da grandi elettori ma dai cittadini. Il mandato presidenziale è fisso (e non come quello del primo ministro) e, allo scadere di questo, il capo di stato uscente può ricandidarsi per un'altro periodo. I ministri in questo regime dipendono, ovviamente, dal presidente della repubblica, tutti dello stesso partito della prima carica dello stato o, al massimo, indipendenti.

Il parlamento non può sfiduciare il presidente fatta eccezione nel caso in cui la prima carica violasse apertamente la costituzione. In questo caso il presidente può essere deposto dallo stesso parlamento o dalla corte suprema e la legislatura è chiamata a eleggere un presidente temporaneo che copri la buca del mandato sfiduciato (stesso principio nel caso di dimissioni o morte del capo dello stato). Nel caso non vi fosse una maggioranza per eleggere il nuovo presidente, si andrebbe a nuove elezione per eleggere il capo di stato che copra il periodo mancante del presidente deposto.

Eviterebbe lunghe e costose crisi di governo che sono in avvenute in paesi a sistema parlamentare (come nei Paesi Bassi, in Germania, in Belgio, in Spagna, in Grecia e, recentemente, in Italia) e in paesi a sistema semi-parlamentare (come in Francia talvolta prima degli anni '90). Inoltre la separazione delle tre funzioni dello stato in organi distinti (così come auspicata da Charles-Louis de Sécondat, barone di Montesquieu durante l'Illuminismo nella prima metà del '700) sarebbe applicata in toto.

Assolutamente favorevole a questo cambiamento. E voi?

Che separazione c'è se TUTTI e tre i poteri sono riconducibili al presidente della repubblica?

Infatti in Francia stanno ripensando il sistema proprio perché di recente il presidente ha forzato il senato dove non aveva maggioranza per fare approvare una legge ed in Francia il presidente ha un peso eccessivo decidendo da solo la metà dei membri della corte costituzionale.


Una democrazia in cui c'è il pericolo serio che tutto il potere possa finire in mano all'unico presidente della repubblica come con Erdocan è assolutamente PERICOLOSISSIMO!!!

In Francia questo fu fatto soprattutto da De Gaulle che infatti non era un vero democratico ma un GENERALE che aveva una idea della Francia centralista e poco democratica.

Saluti

[l'inquirente]

Che separazione c'è se TUTTI e tre i poteri sono riconducibili al presidente della repubblica?

Infatti in Francia stanno ripensando il sistema proprio perché di recente il presidente ha forzato il senato dove non aveva maggioranza per fare approvare una legge ed in Francia il presidente ha un peso eccessivo decidendo da solo la metà dei membri della corte costituzionale.


Una democrazia in cui c'è il pericolo serio che tutto il potere possa finire in mano all'unico presidente della repubblica come con Erdocan è assolutamente PERICOLOSISSIMO!!!

In Francia questo fu fatto soprattutto da De Gaulle che infatti non era un vero democratico ma un GENERALE che aveva una idea della Francia centralista e poco democratica.

Saluti

I poteri non sono riconducibili tutti al presidente della repubblica.

In un sistema presidenziale:

• Il potere esecutivo è affidato esclusivamente al presidente della repubblica eletto dai cittadini e al gabinetto nominato dal presidente spartendo i ministeri con la propria coalizione
• Il potere legislativo è affidato esclusivamente al parlamento eletto dai cittadini (invece in quello parlamentare il governo ha poteri anche legislativi come decreti legge che, sebbene decadono se non confermati dalla legislatura entro un tot di tempo, possono essere copiati in altri decreti legge per consentirne l'efficacia prolungata)
• Il potere giudiziario è affidata a una magistratura completamente indipendente dalla presidenza con la corte suprema eletta dal parlamento o da qualche altro organo (per esempio un collegio di 3 rappresentanti per ciascuna regione, dove 1 è il presidente della regione e gli altri 2 sono nominato dal capo della regione oppure, come recentemente in California o in Bolivia, direttamente eletta dai cittadini. In alcuni sistemi parlamentari come quello canadese è l'esecutivo a scegliere in parte o totalmente la composizione della corte suprema)

Dove vedi l'accumulo di potere da parte dell'esecutivo in un sistema presidenziale originale? (lascia perdere le degenerazioni)

Inoltre se l'esecutivo non soddisfa le aspettative del proprio elettorato una volta scaduto il mandato (di 5,4 o anche 3 anni) la maggior parte dei cittadini può sempre decidere di votare un'altra preferenza. Se poi si scoprisse che il presidente dovesse far uso di abuso di potere in modo anti-costituzionale il parlamento potrebbe sfiduciarlo e nominare un'altro capo di governo che copri la buca del mandato interrotto.

[FrancoAntonio]

Uno degli assi di battaglia del centrodestra alle ultime politiche è stata l'attuazione del sistema presidenziale anche in Italia, che prevederebbe l'abolizione dell'attuale ruolo del presidente del consiglio assorbito, invece, dal capo dello stato/presidente della repubblica che non è più eletto da grandi elettori ma dai cittadini. Il mandato presidenziale è fisso (e non come quello del primo ministro) e, allo scadere di questo, il capo di stato uscente può ricandidarsi per un'altro periodo. I ministri in questo regime dipendono, ovviamente, dal presidente della repubblica, tutti dello stesso partito della prima carica dello stato o, al massimo, indipendenti.

Il parlamento non può sfiduciare il presidente fatta eccezione nel caso in cui la prima carica violasse apertamente la costituzione. In questo caso il presidente può essere deposto dallo stesso parlamento o dalla corte suprema e la legislatura è chiamata a eleggere un presidente temporaneo che copri la buca del mandato sfiduciato (stesso principio nel caso di dimissioni o morte del capo dello stato). Nel caso non vi fosse una maggioranza per eleggere il nuovo presidente, si andrebbe a nuove elezione per eleggere il capo di stato che copra il periodo mancante del presidente deposto.

Eviterebbe lunghe e costose crisi di governo che sono in avvenute in paesi a sistema parlamentare (come nei Paesi Bassi, in Germania, in Belgio, in Spagna, in Grecia e, recentemente, in Italia) e in paesi a sistema semi-parlamentare (come in Francia talvolta prima degli anni '90). Inoltre la separazione delle tre funzioni dello stato in organi distinti (così come auspicata da Charles-Louis de Sécondat, barone di Montesquieu durante l'Illuminismo nella prima metà del '700) sarebbe applicata in toto.

Assolutamente favorevole a questo cambiamento. E voi?

contrario, io sono per il premierato o cancellierato, sulla base del referendum del 2006, il premier è scelto nella scheda elettorare e governa per 5 anni

[PecosBill]

Si, si, io sono a favore .. e po invadiamo le isole Falklands anche con le nostre favolose forze armate Italo-Argentine.. Venceremos ..