Una bimba curda di due anni è stata uccisa da un proiettile durante una sparatoria tra polizia e migranti in fuga a bordo di un furgone
La polizia belga ha ucciso accidentalmente una bimba curda di appena due anni.
È successo ieri pomeriggio, ma solo oggi c'è la conferma dell'autopsia: la piccola è morta a causa di un proiettile.
Gli agenti hanno sparato a per le strade di Mons durante l'inseguimento a un furgone carico di migranti - 30 curdi tra cui 4 minori - che stavano sfuggendo ai controlli.
Come racconta Le Soir, a rivelare l'esito dell’autopsia è stato oggi il procuratore Frederic Bariseau, che ieri aveva dichiarato che la bimba "non era morta a causa della sparatoria", ma per una malattia o per una manovra brusca dell'autista del mezzo che aveva sbalzato la piccola all'interno del veicolo. Bariseau non ha comunque confermato che il proiettile che ha colpito la bimba è stato esploso dalla polizia: "L'autopsia ha permesso di determinare che la causa della morte è stato un proiettile entrato a livello della guancia", ha spiegato però il procuratore.