Onorevoli Di Maio e Salvini,

la modifica dell'art. 75 della Costituzione (con l'eliminazione delle 6 parole finali del secondo comma: "di autorizzazione a ratificare trattati internazionali") è l'unica arma che si può consegnare al Popolo Italiano affinchè questo possa esercitare la "legittima difesa" nei confronti di questa Europa. (punto 12 - secondo paragrafo del contratto di governo)

Non implica obbligatoriamente un successivo referendum per l'uscita dell'Italia dall'euro o dalla UE (ExItal) ...... (ma, chissa.... NATO, WTO, TTIP, CETA ecc. ecc.) .

La modifica renderebbe semplicemente possibile la loro eventuale convocazione.

Sul presupposto che M5S e Lega votino la modifica con adeguata "disciplina di partito" con due votazioni distanziate di 3 mesi potrebbero attuare la modifica che, poi, necessiterebbe di un successivo referendum confermativo (Art. 138).

L'attesa di quel refendum sarebbe molto interessante ....

in primo luogo perchè mi piacerebbe proprio sentire le argomentazioni che userebbero "i contrari" (Lasciate che siano solo le Elite a decidere su questi temi..... perchè voi "cittadini normali" siete troppo stupidi - Sono questioni troppo difficili da capire per laggente comune - Non disturbate il macchinista, lui sa bene dove stiamo andando e sta guidando per il bene comune !...... e via dicendo !)

in secondo luogo perchè credo che si potrebbe determinare uno dei due scenari alternativi e contrapposti :

A) I mercati ci sbranano (spread a valori apocalittici...) . In questo caso gli elettori sarebbero ulteriormete motivati a votare in senso confermativo al referendum, eliminando così , per il futuro, l'impossibilità di fare referendum su tutti i trattati internazionali.

B) i poteri forti si mettono paura che l'Italia possa uscire dall'eurozona (con possibile implosione della eurozona stessa...... e fine della cuccagna per alcuni di loro) e "allentano la presa" e, forse in quel contesto, si potranno rinegoziare gli stupidi vincoli di Maastricht.

Siccome si è già avviata la "macchina dello spread" e la spinta per la eterodirezione filoeuropeista del Governo "non ancora nato", penso che lo "sbranamento a cura dei mercati" sia già iniziato e che continuerà inesorabilemente fino all'obiettivo della caduta del Governo giallo-verde (ove questo riesca a nascere).

I Giallo-Verdi alle future elezioni, (sul presupposto che invece non si faccia un altro "Governo neutrale" del Presidente - che tanto le elezioni sono inutili se non le vincono quelli giusti......) pagheranno duramente in termini percentuali l'insuccesso orchestrato ed eterodiretto dai nazieuropeisti e dalla nazifinanza, aiutati sagacemente dai "ventriloqui" locali.

Allora siccome l'ipotesi A) (cioè "I mercati ci sbranano") ci toccherà in ogni caso è necessario e conveniente che ora, ma subito, (perchè solo ora gli esiti del voto mettono paura in quanto i voti delle forze euroscettiche superano decisamente il 50%) si faccia questa benedetta modifica dell'art. 75. In questo caso caso c'è almeno la speranza dell'ipotesi B).

In ogni caso, anche se ai giallo-verdi andrà tutto male, lasceranno agli italiani una importante eredità : la restituzione della autodeterminazione e la conseguente possibile fine della "sovranità limitata" dello Stato Italiano.

Per altro il referendum sui trattati internazionali sarebbe tanto utile anche per altre questioni :


Diversamente ........... aboliamo le elezioni (che costano, incidono sul deficit e non servono a niente) e facciamoci direttamente governare da qualche commissario europeo che, tanto, è lo stesso.