Originariamente Scritto da
tancredi
L’Italia è diventata ostaggio della grande finanza internazionale, della BCE, della Germania, della Commissione europea? Tutto vero, peccato però che la colpa è solo dei suoi abitanti! Per decenni, anche a causa di una classe politica (compresa quella appartenente all'opposizione) e dirigenziale irresponsabile e alla ricerca di voti facili e di una classe borghese collusa, egoista e ignorante, il nostro Paese ha vissuto sopra le proprie possibilità e spesso ancora oggi continua su questa strada.
Pensioni d’oro, baby pensioni, sprechi nella pubblica amministrazione, un diffuso sistema di tangenti, superstipendi di manager pubblici molte volte incapaci, bonus, regalie, sconti, biglietti gratis, vitalizi etc a favore di migliaia di politici, migliaia di assunzioni nel settore pubblico oltre le reali necessità dello Stato (vedi la forestale), aziende statali decotte tenute in vita per garantire posti di lavoro in cambio di voti, piccola e grande evasione fiscale diffusa e alle stelle permessa da una classe politica consenziente, faraoniche o piccole opere pubbliche inutili spesso mai terminate e con appalti gonfiati etc etc…. Di fatto intere generazioni d’italiani, dalle fasce meno abbienti a quelle più ricche, hanno dilapidato la ricchezza nazionale facendo gonfiare in maniera spropositata il nostro debito pubblico ben oltre il totale del PIL nazionale. Risultato? Ci tengono per le palle, ma non diamo la colpa (come vuole farci credere la pericolosa propaganda destraiola, razzista, sovranista, populista nostrana) all’Europa, alla Merkel, a Soros, a Juncker, ai banchieri della BCE e chissà a quali altri cattivoni in giro per il mondo, la colpa è solo della nostra incapacità di gestire le enormi risorse di uno dei principali Paesi manifatturiere del Pianeta, un Paese ricchissimo, spesso più di chiunque altro, di storia, di cultura, di beni monumentali, paesaggisti e agricoli.