"Voi non avete fermato il vento gli fate solo perdere tempo"
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Io penso che molti sapranno pure cosa sia lo spread, ma nessuno conosce gli umori delle persone che con le loro scommesse condizionano la "speculazione" e, quindi, pochi sanno per davvero quali siano i fattori che producono oscillazioni così repentine dello spread.
A queso punto si potrebbe dire che lo spread è un indicatore non tanto della fiducia degli "scommettitori" su un Paese, ma è un indice condizionante delle politiche di una nazione.
Gli investitori di area progressista hanno avuto ragione sugli investitori di area neoliberista, e hanno imposto in Italia un governo M5S-Lega, tant'è che oggi lo spread ha aperto ancora in calo (228 contro i 237 della chiusura di ieri).
E' vero che i mercati vogliono la stabilità politica in una nazione, ma è anche vero che fortissime tensioni sociali come abbiamo visto in questi ultimi anni in Italia, non sono certo la panacea per chi voglia scommettere sul nostro Paese. Di questo, è bene che prendano atto gli speculatori d'assalto della finanza neoliberista.