Bene, allora i cazzari di plastica facciano l'esame universitario di Storia Romana e di lingua straniera, e se sono bocciati non faranno più i cazzari di plastica.
E le associazioni che già ci sono, gli si dia uno statuto con dei requisiti per poter svolgere attività culturali altrimenti in caso di bocciatura pure loro fanno cambiano mestiere.
Perchè io posso fare il pagliaccio in privato, ma guai se lo faccio a nome di una comunità.