Ho letto con attenzione questa e altre discussioni in tema e penso che l'approccio sia obsoleto.
Nel continente europeo la prostituzione è illegale, legale e legale ma non regolamentata.
Per evolvere da confusione e ipocrisia, sarebbe opportuno affrontarla come un servizio utile a sfogare l'esubero di tensione sessuale; senza distinzione d'orientamento sessuale. La norma dovrebbe stabilire un regime sanitario e fissare un'età minima, di maturità psico-fisica, per accedere sia come lavoratori che come utenti.
Perchè dove regna l'ipocrisia la folla è "sudicia" (Curzio Malaparte) ...
di necessità virtù
La prostituzione illegale è nemica dell'uguaglianza fra i sessi.
La prostituzione legale gestisce il diritto a una vita sessuale sana, senza obblighi unitivi.
di necessità virtù
Ma questo GIA' nell' ancora Bundesrepublik di Bonn (ovvero ben prima della riunificazione del 1989 ) esisteva proprio questo principio.
Mi ricordo benissimo benchè ancor giovincello.. e pieno di curiosita' _ vidi proprio a Duesseldorf questa "istituzione" !
Infatti dietro alla stazione ferroviaria (mi ricordo ancora la via: IndustrieStrasse / ovvero via dell' Industria !) si trovava uno stabile cintato e con una "sola" entrata (pedonale) ove si accedeva in un grande cortile.
Di fronte stava un casaggiato di un solo piano.. con tante porte-finestre e relativo terrazzino. - Le "praticanti" erano sedute.. in attese delle avance dei vogliosi maschioni..
Inoltre ricordo benissimo che "l' istituzione" era chiusa il venerdi' pomeriggio (!) per il "settimanale" controllo medico.. Tutto questo nel 1975/1976 (!!) -
E comunque ricordo altresi' di sera nelle vie NON si vedeva nessuna "lucciola" _ come invece in questa sgangherata Italia _ supportata dalla santa quanto ipocrita ekklesia / pur sempre "corpo mistico" del Redentore del mondo...
Ben diverso dalla Muenchen (Monaco di Baviera) _ ove preponderante è il catto-cristianesimo (!)
Alla sera (nel centro citta' _ vicino alla Rathaus (municipio) e vicino alla Hauptbanhof /stazione centrale) era un via-vai di lucciole.. che mostravano le loro grazie per attirare i puttanieri machioni.
Che la prostituzione - facile ed incontrollata - sia una peculiarita' del lassismo ipocrito del catto-cristianesimo ??
Ovvio da molto tempo non vado piu' nella Deutschland.. e non so come ora come è l' odierna situazione.
Purtuttavia nel 1975.. tale era.
Non sei una vera mazziniana laicista Maria Vittoria, hai fallito politicamente e le tue idee sulla prostituzione sono obsolete. Non c'è alcuna ipocrisia, c'è solo l'ipocrisia di credere che regolamentarla sia la soluzione al problema, il problema non è come mantenere la prostituzione, il problema è che esiste e va risolto con la repressione.
Lo 'choice feminism' ci induce a credere che in una società ferocemente misogina e patriarcale le oppresse hanno potere decisionale, che sono libere di fare ciò che vogliono, che tutto dipende dalla loro volontà. Quando facciamo notare che assorbiamo condizionamenti sociali dal giorno in cui veniamo al mondo e che non ci è consentito fare qualcosa che sfida le norme sociali, perché saremmo costrette a subirne le conseguenze, ribattono dicendoti che sei esagerata, che non c'è nessuno che ti obbliga o che ti condiziona, che basta fregarsene e tutto si risolve.
Insomma dipende tutto da te, è solo una questione psicologica. La retorica della libera scelta non solo cerca di darci un'immagine edulcorata della realtà in cui viviamo, ma attribuisce la colpa alle donne, qualsiasi cosa facciano o non facciano, sollevando il patriarcato da ogni responsabilità.
"Si è oggettificata? beh ma l'ha scelto lei, cosa c'entra il patriarcato?" oppure "Ma non è oggettificazione, è stata lei a fare questa scelta, il patriarcato non c'entra niente".
"Non riesce ad uscire di casa se non perfettamente truccata e depilata? è una sua decisione, il patriarcato non le ha imposto niente".
La retorica della libera scelta è victim blaming allo stato puro.
Quando chiedete di legalizzare la prostituzione per "il diritto delle donne a vendersi" in realtà intendete per "il diritto degli uomini a comprare".
Siete perfettamente a conoscenza che, come voi, la quasi totalità delle donne tenga al suo corpo e semplicemente non voglia essere carne da macello per stupratori.
È inutile che vi nascondiate dietro la mezza figura di prostituta che semplicemente non ha altri mezzi per vivere e si è dissociata tanto da chiedere per lo meno di non toglierle la sua unica fonte di guadagno.
Mentre voi alla meglio state col culo comodo nelle vostre case a masturbarvi su donne prostituite di appena diciotto anni. Merde.