Il delirio della politica monetaria degli amici delle bolle sta per finire era ora e delle politiche monetarie espansive.
Che cosa succede quando la Banca Centrale decide di attuare una politica monetaria espansiva ed abbassa artificialmente i tassi di
interesse? Da una parte abbiamo i risparmiatori che, a fronte di un tasso d’interesse minore,decidono di diminuire i risparmi reali e aumentare i consumi presenti. Se il tasso d’interesse è molto basso l’incentivazione diventa ancora più perversa ed è possibile che le famiglie non risparmino proprio niente e ricorrano anzi allo strumento del
credito per finanziare ulteriori consumi. Questo è proprio ciò che è successo negliStati Uniti dopo il 2000.
Dall’altra parte abbiamo invece gli imprenditori che interpretano il calo del tasso
d’interesse in maniera opposta.Ritengono, infatti, che le famiglie stiano ora risparmiando e che saranno quindi pronte ad aumentare i consumi nel prossimo futuro . Il tasso d’interesse molto basso fa sì che numerosi progetti d’investimento che erano stati inizialmente giudicati fallimentari ora siano visti come profittevoli. Non solo aumentano gli investimenti oltre la capacità di risparmio (overinvestment) ma questi vengono indirizzati verso
progetti a lungo termine che sono destinati a fallire (malinvenstment)