Citazione Originariamente Scritto da chichibio Visualizza Messaggio
Bisogna riconoscere alla Lega di avere una visione dinamica dello sviluppo delle citta' che si contrappone al pauperismo vigliacco e imbelle dei grillini.
Ricordo a Pesaro che fu proprio un consigliere della Lega a far notare con una notevole preparazione culturale che passava dal prototipo di città romana fino ai lavori di secchi sui centri urbani porosi, la riqualificazione di Anversa e l'epoca reaganiana, superiore a qualsiasi cosa mai promossa o espressa dagli esponenti di sinistra (che però si credono gli unici detentori dell'intellettualismo) che la città non aveva più una direzione urbanistica che tenesse conto dell'arte, della funzionalità, dell'armoniosità, del senso del bello.

In una città dove la sinistra ha nell'ordine: trasformato un castello settecentesco in un carcere minorile, trasformato una chiesa piena di affreschi in un deposito documenti, coperto una villa romana sotteranea con un parcheggio, distrutto un giro di mura settecentesche meraviglioso ben conservato con alberi e giardini nei bastioni e un corso d'acqua tutto intorno secondo solo a quello di Lucca, coperto i mosaici più antichi d'Italia e che stava per far demolire ettari di terrano in cui ora sorge un parco per costruirsi una nuova Coop, pagato un incompetente a peso d'oro per costruire alcuni dei più brutti e disfunzionali palazzi mai visti spacciati per opere di razionalismo e futurismo...

... un esponente della Lega è stato l'unico a dire "cosa stiamo facendo? dov'è il senso del bello, dell'armonia? vogliamo passeggiare in strade larghe, vedendo fontane, alberi ed edifici esteticamente piacevoli o passeggiare nella tristezza di casermoni, in marciapiedi striminziti vedendo alberi solo in cartolina?

E sempre la Lega nell'indifferenza di tutti gli altri si domandava perché il letto del fiume non fosse stato sfruttato allo scopo di creare una zona verde di collegamento ciclo-pedonale di importanza ambientale e paesaggistica? O perché nessuno abbia mai fatto un'analisi urbanistica per determinare i metri quadrati di verde e di marciapiedi necessari nonché la tolleranza di densità abitativa oltre la quale decade l'aspettativa di una minima qualità di vita.

Sempre la Lega chiedeva che nella zona centrale del lungomare fosse presente una spiaggia libera adeguata con docce, servizi, tavoli... piuttosto che relegare chi vuole vedere un mare libero da stabilimenti all'estrema periferia cogliendo anche l'occasione per interrogarsi su quanto è giusto spingersi oltre con l'antropizzazione delle coste.

Sempre la Lega portava l'esempio di Pontevedra una città dove nel centro urbano è stato vietato l'accesso alle auto e dove grazie a questa scelta la città è diventata un giardino pedonale senza disoccupazione, con bambini che vanno a scuola a piedi, gente a ogni ora del giorno e notte, negozi ovunque, morti per inquinamento atmosferisco ridotte del 97%... e chiedeva cosa possiamo fare per riportare vita nei centri storici.

Guardate le città amministrate dalla sinistra, hanno fatto solo schifo. Hanno incentivato l'apertura indiscriminata di enormi zone commerciali e ipermercati in periferia, lasciato che i centri si spopolassero, lasciato che cinema e teatri dei centri chiudessero, finanziato multinazionali e abbandonati i piccoli commercianti, costruisco parcheggi dove c'erano parchi, creato zone industriale piene di fabbriche inquinante in zone di notevole pregio paesaggistico a ridosso dei fiumi le cui anse non possono più essere usate come percorsi verdi, distrutto strutture di interesse storico, sotterrato scavi archeologici, regalato concessioni per spiagge a prezzi ridicoli...