Truffa a danni dello Stato, e quindi dei soldi dei cittadini, per rimborsi elettorali pari a 50 milioni di euro.
Questa è la somma che la Lega deve restituire per il denaro che ha RUBATO per anni. Altro che migranti!!! Inutile dire che è partita la solita volgare e falsa litania delle destre sfasciste sulla giustizia ad orologeria (non si capisce rispetto a quale scadenza), dei giudici rossi che vogliono fare fuori la Lega, persino la richiesta di un incontro con Mattarella (non si capisce cosa dovrebbe fare il Capo dello Stato) e l'arroganza e strafottenza di Salvini che ha risposto che i soldi, RUBATI ALLA COLLETTIVITA’, sono stati spesi tutti e non si sa dove sono andati a finire.
Ma il punto non è questo ma l'imbarazzante silenzio degli opportunisti e alleati a 5 Stelle che da sempre attaccano i partiti per le loro ruberie ma che ora hanno perso la parola e non dicono nulla contro l'alleato truffatore e ladro.
Anzi, qualcosa l'hanno detta ma facendo più danni del silenzio con quel viscido opportunista e trasformista di Di Maio che ha scaricato la colpa alla Lega di Bossi dimenticando che quella Lega ha quasi tutti gli stessi esponenti della Lega di Salvini e che quest’ultimo sta usando la stessa violenta propaganda, le stesse menzogne e le stesse armi contro la magistratura che hanno sempre usato i berlusconini e contro cui i pentastellati hanno sempre combattuto.
Se quei milioni li avesse dovuti restituire il Pd i 5 Stelle avrebbero fatto un casino incredibile ma siccome i ladri sono loro alleati tacciono o fanno scudo alla Banda Bassotti in salsa verde.
Miserabili! Non c'è altro da dire.