Una domanda per i pro immigrazionisti

[Bilbo]

La società contemporanea che ci circonda è destinata a crollare.
Potranno passare vent'anni, cinquanta o cento.
Ha poca importanza per i cicli naturali che contano il tempo in secoli o millenni.
Verrò sostituita da una nuova società, migliore per chi sarà capace di adattarvisi, peggiore per chi non ne sarà capace e sarà quindi destinato all'estinzione.
Ma non è importante nemmeno questo, la storia è piena di culture che hanno lasciato solo qualche flebile traccia (Nazca, Hurriti, antichi re del mare) lasciando tutto il resto nell'oblio.
Purtroppo per loro gli italiani sono convinti di essere l'ombelico dell'universo.
Lo credevano anche i polinesiani di Rapa Nui.
Ma la natura e le sue incontestabili regole hanno continuato a seguire il loro corso ignorando tutte le loro convinzioni.

....tutto è in divenire...tutto è in trasformazione...tutto ha un'inizio ed una fine....tutti hanno il diritto di vivere, di combattere per la loro sopravvivenza, di opporsi alla propria estinzione, anche gli italiani....e credimi, lo faranno con le unghie e con i denti.....

[mary ann]

Giusto Che prendano esempio da noi su come si costruisce uno stato di diritto senza emigrare all'estero, cribbio..

Però non hai risposto alla mia domanda. L’hai trovata troppo difficile?

[standing bull]

Dove sono i pro immigrazionisti? Sono tutti al mare?

@standing bull
@TheMeroving
@the fool

ho guardato il filmato, ma non ho capito il senso della domanda.
vuoi forse dire che i migranti sono brutti, sporchi e cattivi?
sì, sono brutti, sporchi e cattivi.

[mary ann]

ho guardato il filmato, ma non ho capito il senso della domanda.
vuoi forse dire che i migranti sono brutti, sporchi e cattivi?
sì, sono brutti, sporchi e cattivi.

No, non dicevo questo.

Hai visto in che condizioni vivono? Di baraccopoli così l’Italia è piena.

Hai sentito come parlano e cosa dicono? Secondo te, queste persone sono in grado di cambiare l’Italia?

E poi, come si fa ad accogliere centinaia di migliaia di persone e non sapere dove allogarli? E nello stesso momento affermare che abbiamo bisogno di milioni di migranti. Assurdo.

Dimmi, l’Italia aveva bisogno di queste persone? E loro dell’Italia? Se sì, perché sono rimaste senza casa, senza lavoro, senza saper parlare l’italiano? Quale futuro avranno?

[standing bull]

No, non dicevo questo.

Hai visto in che condizioni vivono? Di baraccopoli così l’Italia è piena.

Hai sentito come parlano e cosa dicono? Secondo te, queste persone sono in grado di cambiare l’Italia?

E poi, come si fa ad accogliere centinaia di migliaia di persone e non sapere dove allogarli? E nello stesso momento affermare che abbiamo bisogno di milioni di migranti. Assurdo.

Dimmi, l’Italia aveva bisogno di quelle persone? E loro dell’Italia? Se sì, perché sono rimaste senza casa, senza lavoro, senza saper parlare l’italiano? Quale futuro avranno?

allora.
no: non abbiamo bisogno di loro, ma non mi sembra che sia questo il parametro importante da considerare.
sì: sono dei poveracci, probabilmente senza arte né parte che vivono in condizioni subumane.
che futuro avranno, non lo so.
ma mi faccio anche altre domande. se hanno fatto tutta quella strada per venire qui, non è che dove erano prima stessero benissimo; non è che nel luogo in cui erano prima avessero davanti un futuro radioso di speranze.
tutto questo a cosa porta?
porta al fatto che i flussi migratori esistono e sono determinati da mille cause, e che la risposta consiste nel gestirli, non nel rifiutarli.
se c'è stata una colpa nei governi precedenti, è stata proprio quella di non gestire l'arrivo di tutte queste persone, non quella di non avere sbarrato i porti o non avere rimandato indietro i "non aventi diritto".
se c'è stata una colpa nei governi precedenti è non avere portato il problema a livello europeo: è evidente che non sono i paesi del mediterraneo a potere gestire flussi migratori di questa portata, e allora che si fa?
questi sono errori gravi, ma non addebitabili a dei poveracci che non sanno nemmeno parlare italiano.

[CPisacane]

si è (era) la sinistra , ma ce ne siamo accorti e l'abbiamo estromessa dal potere.
ora serve qualche lustro per rimediare ai danni di questi lanzichenecchi, che purtroppo rimangono ancora abbarbicati in molti angoli dello Stato, dalle tv pubbliche alla magistratura fino all'inps, a merdIstat, alla marina militare, alla guardia costiera...

E' comprensibile, da quello che scrive, come lei abbia una visione distorta degli insiemi politici e non sappia distinguere tra le differenti proprietà degli argomenti che trattano.

[standing bull]

si è (era) la sinistra , ma ce ne siamo accorti e l'abbiamo estromessa dal potere.
ora serve qualche lustro per rimediare ai danni di questi lanzichenecchi, che purtroppo rimangono ancora abbarbicati in molti angoli dello Stato, dalle tv pubbliche alla magistratura fino all'inps, a merdIstat, alla marina militare, alla guardia costiera...

la marina militare di sinistra? dai, non farmi ridere che ho le labbra screpolate.

[Alex1939*]

Appunto, dove sono finiti i Lumumba, i Nasser, i Kenyatta, i Gheddafi? C'è rimasto solo Assad in Siria, puntualmente aggredito da Emiri, Barboni e Occidente.

Non è che venire qui a cercare la "figa bianca" gli risolve niente. Da noi la spinta maggiore all'emigrazione fu dopo l'Unità quando i governi "Liberali" non fecero la riforma agraria e le riforme sociali, c'è voluto il Fascismo per farle.

Il fascismo centra come i cavoli a merenda, poi non è vero che senza il fascismo non ci sarebbero state le riforme sociali, rammento che l'obbligo dell'assicurazione dei lavoratori è antecedente al fascismo come la struttura dell'INPS che è stata una trasformazione della già esistente SMA. Se mai il fascismo usò i fondi INPS per fare le guerre, cosa che certi nostalgici nemmeno sanno o fanno finta, come il far pagare ai salariati la famosa quota 90, con la diminuizione delle paghe.

[mary ann]

allora.
no: non abbiamo bisogno di loro, ma non mi sembra che sia questo il parametro importante da considerare.
sì: sono dei poveracci, probabilmente senza arte né parte che vivono in condizioni subumane.
che futuro avranno, non lo so.
ma mi faccio anche altre domande. se hanno fatto tutta quella strada per venire qui, non è che dove erano prima stessero benissimo; non è che nel luogo in cui erano prima avessero davanti un futuro radioso di speranze.
tutto questo a cosa porta?
porta al fatto che i flussi migratori esistono e sono determinati da mille cause, e che la risposta consiste nel gestirli, non nel rifiutarli.
se c'è stata una colpa nei governi precedenti, è stata proprio quella di non gestire l'arrivo di tutte queste persone, non quella di non avere sbarrato i porti o non avere rimandato indietro i "non aventi diritto".
se c'è stata una colpa nei governi precedenti è non avere portato il problema a livello europeo: è evidente che non sono i paesi del mediterraneo a potere gestire flussi migratori di questa portata, e allora che si fa?
questi sono errori gravi, ma non addebitabili a dei poveracci che non sanno nemmeno parlare italiano.

Allora. Se uno pensa di rendersi utile per paese che lo accoglie, imparare la lingua è d’obbligo. Senza saper la lingua non potrà mai fare nessun lavoro, nemmeno quello più umile, non potrà cominciare con altre persone e vivrà isolato.

Se tutti che vengono qui pensassero che imparare la lingua sarebbe inutile, avremmo come minimo un milione di persone da assistere come fossero dei bambini e nessun paese al mondo possa permettersi una cosa del genere.

Loro arrivano dai paesi poveri, però guarda caso riescono a pagarsi la traversata, e si tratta di migliaia di euro. Si rivolgono agli usurai e poi agli scafisti, ovvero ai criminali.

Una vota arrivati qui, dormono spesso per strada, nelle stazioni, nei parchi o nelle baraccopoli dove i locali non ci vanno, dove stanno tutto il giorno a non fare niente, non vogliono neppure buttar via la loro spazzatura, a loro non interessa, sono abituati così, evidentemente.

Spesso finiscono nelle mani dei criminali nostrani o importati.

Il mio discorso verteva sul fatto che non si può importare qui persone povere e disperate per farle diventare ....ancora più povere e ancora più disperate.

L’Italia non è in grado ad accogliere tutti, non è in grado ad accogliere molti, perché è piccola, non ha strutture adeguate, non ha lavoro sufficiente per tutti.

Quelli che arrivano qui sono futuri schiavi, molti già vengono pagati pochissimo, 2 euro all’ora. Lo stato lo sa, ma non fa nulla pare cambiare la situazione, perché non è in grado di farlo.

Abbiamo 600mila clandestini da gestire e il loro numero è destinato ad aumentare.

Ti avevo già chiesto cosa fanno i 200mila migranti che sono sbarcati sulle nostre coste nel 2016. Quanti hanno trovato un lavoro regolare e una casa? Non mi hai risposto.

Come si fa a gestire un flusso di migranti così intenso e costante? Come si fa ad assicurar loro una casa, cibo, cure mediche, lezioni di lingua e un futuro inserimento nel mondo lavorativo? Per me, tutto ciò è impossibile, non per tutti.

Ergo, l’Italia non può offrire praticamente nulla ai migranti economici, se non lavori da schiavi, vivere nelle baraccopoli o per strada chiedendo l’elemosina e tutto ciò lo trovo inaccettabile.

[mary ann]

Doppio