https://it.wikipedia.org/wiki/Socialismo_libertario
PS: se c'era MaIn ti illustrava anche il socialismo liberale (corrente azionista).
https://it.wikipedia.org/wiki/Socialismo_libertario
PS: se c'era MaIn ti illustrava anche il socialismo liberale (corrente azionista).
Potere a chi lavora. No Nato. No Ue. No immigrazione di massa. No politically correct.
parolerie, libertarian mi ricordo cosa significava anni fa
fuori uso
Non per provocare, ma mi sembri un po' ingessato, un po' troppo teorico. Vanno bene i principi, e chi lo mette in discussione? Ma le questioni politiche e sociali vanno affrontate con senso pratico...non ti riconosci nel regime fascista, e allora?? Io sono nato negli anni '70, al massimo posso averne un'idea molto approssimativa, non l'ho mica studiato. La lotta di classe...non capisco questa necessità, una volta che hai uno stato che impone alle imprese la socializzazione degli utili, cosa vuoi di più? Poi il paradiso non lo realizzerai mai su questa terra...
Il capitalismo: è il nemico dell'uomo.
Ma tu dimentichi, o forse non sai, che in passato ho conosciuto personalmente quell'ambiente. Quando, poi, ti becchi nazionalbolscevichi-eurasiatisti che vanno con la Santanché o "socialisti nazionali" che sostengono Salvini (per non parlare delle passate vicinanze di CPI con il PDL) capisci che qualcosa non funziona. E non siete tanto voi militanti o simpatizzanti, molti in buona fede, quanto invece la dirigenza di quei partitini del "né destra, né sinistra ma terza via". Che poi, come già ripetuto, io ritengo il disegno di cogestione e partecipazione dei lavoratori un passo in avanti , e questo al di là di chi lo propone, ma personalmente punto a qualcosa di più. Concordo nel dire che la proprietà privata non si abolisce dall'oggi al domani né con un decreto legge , ma spero che in qualche lontana era il genere umano metta fine alla proprietà privata dei mezzi di produzione*, e i lavoratori possano decidere cosa e quanto produrre. La lotta di classe, in questo senso, è la lotta del neoproletariato globalizzato contro l'alta finanza e le multinazionali. Dici che Di Stefano è dello stesso avviso? Ho i miei dubbi. Nel '19 Mussolini tuonò contro le plutocrazie ma, nel '22, andò al potere grazie ad esse. Nel 1946 Almirante guidò la "sinistra nazionale" interna al MSI ma dal '72 in poi parlò di "grande destra" e tirò dentro quelle cariatidi dei monarchici. Posso dirti che, nonostante le naturali divergenze storico-politiche, movimenti come l'USN o la FNCRSI credono in un fascismo anticapitalistico. Altri nomi, sinceramente, mi lasciano parecchi dubbi.
*Parlo di "mezzi di produzione" e non di oggetti personali o di prime case.
Potere a chi lavora. No Nato. No Ue. No immigrazione di massa. No politically correct.
Potere a chi lavora. No Nato. No Ue. No immigrazione di massa. No politically correct.
più conciso lupo, ma senza cir
fuori uso
Il fine ultimo è la socializzazione (integrale intendo).
Perché? Perché penso che siano i lavoratori a dover decidere quanto faticare e cosa produrre. Intendiamoci: parliamo di scenari lontanissimi , scenari che probabilmente nemmeno conosceremo. Nel frattempo mi accontenterei dell'abolizione di ogni legge precarizzante e dell'applicazione degli articoli sociali del costituzione italiana. Su questo siamo un po' tutti d'accordo, vero?
Potere a chi lavora. No Nato. No Ue. No immigrazione di massa. No politically correct.
Potere a chi lavora. No Nato. No Ue. No immigrazione di massa. No politically correct.