la madre del passeggero che ha denunciato capotreno chiede aiuto al colle ..

[angelo64]

La gente non è nemmeno libera di denunciare, questo è il Governo della libertà...

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Se è per quello non è nemmeno libera di dire pubblicamente che Mussolini era una brava persona.

[Noumeno]

in pratica la mammina chiede al sire di cacciare l'empio salvini ?

[Kobra]

Bah...!

Noi riteniamo che la signora capotreno abbia esagerato e andrebbe sanzionata. Il resto non ci interessa.



Kobra (Democritico)

[fante di]

Non avete ancora capito la tardona? Vuole il figlio a canale 5.

[blobb]

Quello che succede sui treni (e autobus, metro') in Italia non succede nemmeno nella maggioranza dei Paesi del terzo mondo.

certo invece dalle altre parti non succedono cose del genere vero???

[blobb]

Annuncio razzista sul treno, la madre del passeggero che ha denunciato scrive al Colle: “Minacce in rete pilotate da Lega”


La donna, dopo giorni di insulti e migliaia di commenti di minacce, scrive al presidente della Repubblica chiedendone l'intervento: "Tutto è iniziato dopo un post sulla pagina ufficiale della Lega, che inseriva anche il link al profilo di Raffaele. Quanto accaduto è un fatto politico che riguarda la nostra democrazia. Temo che accettare supinamente quanto è successo crei un precedente pericoloso, se non inaccettabile". Salvini: "Cercano pubblicità"


Giorni di insulti e minacce l’hanno spinta a scrivere al Quirinale perché “la gravità di quanto accaduto va molto al di là della sua persona”. Annamaria Abate, madre di Raffaele Ariano, il ricercatore 32enne che ha denunciato sul proprio profilo Facebook l’annuncio razzista diffuso dalla capotreno di Trenord, ha inviato una lettera aperta a Sergio Mattarella. Perché da giorni la bacheca del giovane è presa di mira da commenti dai ‘toni forti’ e di scherno da parte di chi difendeva l’operato della ferroviera – dalla parte della quale si era schierato anche Matteo Salvini – che aveva invitato gli “zingari a scendere perché hanno rotto il c…”. Minacce veicolate, secondo la donna, anche per colpa della Lega. Una ricostruzione che ha spinto il ministro dell’Interno a rispondere: “Non commento le sciocchezze, ho cose più importanti di cui occuparmi che di persone in cerca di pubblicità“.

La madre di Ariano ha così ripercorso l’episodio che ha coinvolto il figlio: “È un privato cittadino: non un politico, non un opinionista, non una figura pubblica. Come comune cittadino ha segnalato un’azione scorretta di un capotreno, un pubblico ufficiale nell’esercizio delle sue funzioni. Per farlo ha scritto con toni pacati e rispettosi un post sul suo profilo Facebook e una lettera a un giornale locale”, inizia così la lettera aperta.

Poi inizia la ricostruzione della Abate, pubblicata integralmente da Articolo 21: “Nei giorni successivi, sulla pagina Facebook Ufficiale “Lega-Salvini Premier”, è comparso un post che indicava in Raffaele il responsabile del possibile licenziamento della capotreno (licenziamento mai auspicato da mio figlio e di cui non è comparsa mai menzione nei comunicati di Trenord), con tanto di fotografia, nome e cognome e un link diretto alla sua pagina Facebook con la seguente frase: “State con la capotreno o con il denunciatore, Raffaele Ariano?””. Così, ricostruisce Abate, “a partire dal post di “Lega-Salvini Premier” è seguito un vero e proprio linciaggio mediatico da parte di sostenitori della Lega e di gruppi neo-fascisti come CasaPound e Forza nuova, contenenti ingiurie e minacce all’incolumità fisica di mio figlio e della nostra famiglia”.

“Per pudore – continua annunciando che il figlio è pronto a tutelarsi legalmente – e rispetto mi astengo dal riportar queste frasi, ma come si può evincere dal materiale documentale consegnato alla polizia, vi sono stati scandagliati i più bui recessi della barbarie umana e civile: epiteti razzisti, omofobi e misogini, diffamazioni sulla sua professionalità, centinaia di minacce di violenza fisica, con tanto di pubblicazione del nostro indirizzo di casa e promesse di incursioni punitive”.

La “gravità di quanto accaduto”, spiega la donna, “va, però, molto al di là della sua persona: l’aggressione e il linciaggio mediatico che si è riversato su mio figlio, per il sol fatto di aver chiesto pubblicamente il rispetto di principi e valori scritti nella nostra Costituzione, potrebbero colpire chiunque. Quanto accaduto è un fatto politico che riguarda la nostra democrazia. La responsabilità degli insulti e delle minacce da parte degli odiatori del web è certamente personale, ma i cinquantamila commenti sul profilo di un privato cittadino non vi sono arrivati spontaneamente, bensì – per quanto ci risulta – sollecitati e guidati direttamente dalla pagina Ufficiale “Lega-Salvini Premier”.

Quindi pone alcune domande a Mattarella sul “ruolo” della Lega nel fiume d’odio riversato sul profilo Facebook del 32enne, costretto a impostare la privacy su privato: “Allora mi chiedo: può essere tollerato che dalla pagina della forza politica il cui segretario è anche ministro dell’Interno si fomenti intenzionalmente una tale campagna d’odio? È tollerabile in uno Stato di diritto che un privato cittadino possa essere minacciato nella sua incolumità per azioni riconducibili al Ministro preposto all’ordine e alla sicurezza di tutti i cittadini? In un Paese dove il Ministro dell’Interno avesse la possibilità di chiudere la bocca a chi osa dissentire su un qualsiasi tema di pubblico interesse, ci si sente più o meno sicuri?”.

“Temo che accettare supinamente quanto è successo crei un precedente pericoloso, se non inaccettabile, per tutti – continua Abate – Altri, in futuro, potrebbero subire intimidazioni o, addirittura, arrivare a autolimitarsi preventivamente nell’esercizio del diritto alla libertà di manifestazione del pensiero. Quando un cittadino si trova a temere per la propria incolumità a causa di forze più grandi di lui solo per aver espresso un’opinione, per di più a difesa della pari dignità delle persone e dei principi democratici su cui si fonda il suo Paese, si prospettano tempi bui”. Quindi la richiesta: “Confidando nella Sua persona e nel ruolo che ricopre, affido a Lei questi inquietanti quesiti e Le chiedo, rispettosamente, come cittadina e come madre, di valutare un Suo intervento, secondo i Suoi poteri e prerogative costituzionali, a tutela dei nostri diritti di cittadini italiani, del nostro ordinamento e dei valori democratici su cui si fonda”.


Annuncio razzista sul treno, la madre del passeggero che ha denunciato scrive al Colle: “Minacce in rete pilotate da Lega”

povero bimbo .. deve essere difeso dalla mamma alla tenera eta di 32 anni...

comunque il problema non è questo..
c'e stato un episodio di presunto razzismo, cosa fa il tizio???
invece di andare a denunciare il fatto , si mette a postare sui social , puntualmente pubblicati su repubblica....
ora si sa che quando ti butti nei social su certi argomenti alzi un vespaio, e dopo non puoi lamentarti se ricevi post avversi e poco ortodossi...

[blobb]

La gente non è nemmeno libera di denunciare, questo è il Governo della libertà...

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se invece di "denunciare" agli enti preposti
fai post sui social ti becchi meriti e critiche.....

[Kobra]

se invece di "denunciare" agli enti preposti
fai post sui social ti becchi meriti e critiche.....

C'è anche da capire la modalità dell'accaduto.
La signora capotreno è oppure no un pubblico ufficiale? In ragione di questa sua ufficialità avrebbe dovuto individuare personalmente i "molestatori" e invitarli a scendere alla prima fermata oppure far intervenire le forze dell'ordine.

Andare oltre le sue mansioni con questo messaggio il cui contenuto avrebbe potuto scatenare reazioni incontrollabili denota un deficit di professionalità.

La signora capotreno andrebbe sospesa dal lavoro per almeno 2 settimane.



Kobra (Democritico)

[blobb]

... in sintesi

I troll deficienti del destrume marcio fanno quello che sanno fare: scaricare le povere frustrazioni della loro vita da subumani su una tastiera.
Il loro unto prima pubblica il link del bersaglio e poi dichiara il medesimo a caccia di notorietà ...

Il destro fa finta di nulla perché in fondo si tratta di un sinistro e quindi se l'è cercata.

veramente il primo a mettere il link è stata repubblica...

Annuncio shock sul Milano-Cremona: "Zingari e molestatori scendete dal treno, avete rotto" - Repubblica.it

[blobb]

C'è anche da capire la modalità dell'accaduto.
La signora capotreno è oppure no un pubblico ufficiale? In ragione di questa sua ufficialità avrebbe dovuto individuare personalmente i "molestatori" e invitarli a scendere alla prima fermata oppure far intervenire le forze dell'ordine.

Andare oltre le sue mansioni con questo messaggio il cui contenuto avrebbe potuto scatenare reazioni incontrollabili denota un deficit di professionalità.

La signora capotreno andrebbe sospesa dal lavoro per almeno 2 settimane.



Kobra (Democritico)

per carità la capotreno ha sbagliato...
a me da fastidio solo il tizio che invece di denunciare il fatto , si mette a postare sui social, per poi lamentandosi dei post contrari... e bada bene non parliamo di un adolescente in preda dei social, ma un signore di 32 anni.... il quale dovrebbe sapere come funziona....
a me sa tanto di cerca di notorietà..