Domanda semplice semplice: l'Italia uscirà dall'euro entro il 31/12/2019?
(Vale lo stesso si scapezza tutta la UE, ovviamente)
Domanda semplice semplice: l'Italia uscirà dall'euro entro il 31/12/2019?
(Vale lo stesso si scapezza tutta la UE, ovviamente)
Hitler or Hell.
Quel che ha fatto Mattarella all'epoca della nomina del ministro dell'economia è un chiaro segnale: chi tocca i fili muore, per cui ai giallo-verdi non lasceranno mettere in discussione i dogmi dell'euro, con le buone o con le cattive.
Ho votato sì perché spero che le prossime elezioni europee possano segnare la fine del Moloch.
Piu’ avanti possibile, 2019 direi di no
forse ci vorrebbero più opzioni. Tipo
sì perchè ce ne andiamo noi
sì perchè ci cacciano
no perchè la UE durerà mille anni
no perchè la UE finisce per tutti (e se escono tutti, non c'è l'Italexit vera e propria...)
Una Cina, una Yugoslavia, una Russia, una Corea, una Palestina, un'Irlanda. E zero USA
No, i gialloverdi non lo vogliono e sann bene che le conseguenze sarebbero disastrose per noi.
When the facts change, I change my mind. What do you do, sir? John Maynard Keynes
Abbiamo per fortuna ancora competenti con tre lauree che presiedono organismi non eletti che impediranno una simile sciagura, piuttosto sono disposti a sacrificare le nostre vite.
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Venezuela e Zimbabwe nei nostri cuori!
Votato NO, sul deficit si arriverà ad un compromesso oltretutto penso che dopo maggio 2019 cambierà se non tutto tante cose, le regole ragionieristiche che hanno reso l'eurozona l'area valutaria più moscia del mondo, verranno o smantellate o rese più lasche nell'applicazione, la Germania alla fine dovrà piegarsi
già adesso in Spagna si parla di un movimento secessionista da Podemos e Ciudadanos che vorrebbe far gruppo coi sovranisti leghisti e/o grillini...
l'asse latino della spesa e l'asse mitteleuropeo del "padroni a casa nostra" stringerà in una tenaglia il golem usuraio teutonico
PATRIMONIALE PROGRESSIVA SU IMMOBILI, DEPOSITI, PRODOTTI FINANZIARI, RENDITE E SUCCESSIONI!
Assolutamente no!
La storia è maestra di vita ma non ha allievi. (A. Gramsci)