Che cosa sia accaduto al sig. Minniti questa mattina, quando si è presentato all'Aria che Tira, non sappiamo...
Magari si è emozionato per essere stato, per l'ennesima volta, invitato a raccontare di sé e della sua esperienza di ministro, delle sue apnee così assimilabili a quelle del suo partitucolo oppure aveva appena finito il breakfast e, come i coccodrilli, versava calde lacrime...
Non sappiamo. Fatto sta che la prima inquadratura mostrava un Minniti che con l'indice della mano destra si asciugava la palpebra quasi a voler nascondere la discesa di una lacrimuccia.
L'emozione era palese, il fiato affannato e le successive inquadrature non lasciavano dubbi: l'uomo era in preda ad una composta e controllata crisi di pianto.
Naturalmente si è guardato bene dal chiedere uno scottex per asciugarsi il viso ma, anzi, lasciava apertamente che la telecamera indugiasse una, due, tre volte sul suo volto e sulla gota umidiccia.
Emozioni... Di cosa deve rammaricarsi un uomo la cui potenza ha condizionato per 16 mesi il destino di decine di migliaia di profughi rinchiusi nel lagher libici?
E quella lacrimuccia, anche se più composta e virile, non è fin troppo simile a quelle di un'altra signora anch'essa ultimamente invitata spesso nei talks e che si presenta anche alle feste dell'Unità per ricevere gli applausi del popolo pidduista? Una signora ormai senza più emozioni e lacrime per aver prosciugato quelle di decine di migliaia di persone in nome di un risanamento dei conti che non c'è stato...!!!
Anzi... CINQUE MILIONI di poveri assoluti sono il triste primato raggiunto da questi piagnoni...!!! Che ancora hanno la faccia tosta di presentarsi in pubblico.
Ora, egregi colleghi, qualunque cosa ne pensiate... ma non vi fanno schifo queste cose?
Kobra (Democritico)