«Riformista è uno che sa che a sbattere la testa contro il muro si rompe la testa, non il muro! Riformista...è uno che vuole cambiare il mondo per mezzo del buonsenso, senza tagliare teste a nessuno» [Baaria]
Presentato il programma dei Laburisti Dem
A questo indirizzo il pdf delle tesi laburiste: http://www.sinistrapd.it/wp-content/...affiancate.pdf
A questo indirizzo la registrazione della presentazione: https://www.radioradicale.it/scheda/553787
«Riformista è uno che sa che a sbattere la testa contro il muro si rompe la testa, non il muro! Riformista...è uno che vuole cambiare il mondo per mezzo del buonsenso, senza tagliare teste a nessuno» [Baaria]
“Il Pd ha bisogno di un forte radicamento popolare”
Di Luigi Lo Regio Il 6 Ott, 2018
Un forte radicamento popolare ed un programma unitario. Ecco il proposito di uno dei possibili candidati per la segreteria del Partito Democratico.
Si tratta di Cesare Damiano, leader dei LabDem. L’ex ministro del lavoro non ha escluso la sua candidatura: specificando che la stessa è in campo.Nel corso del suo intervento in occasione della presentazione del programma dei Laburisti Dem per il Congresso del Partito Democratico. ha illustrato le linee guida del programma. In particolare la questione è il forte radicamento sociale che deve essere obiettivo primario del Pd. Oltre all’apertura di un cantiere con un programma unitario: incentrato su temi sociali, lavoro, welfare. Fondamentale sarà l’analisi del periodo storico in cui viviamo: l’incapacità delle forze di sinistra, sia italiane sia europee, di contrastare culturalmente e socialmente l’ultraliberismo:
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“Ma da questa assemblea lancio una proposta, un appello in primo luogo a Zingaretti, e poi a tutti coloro che si candidano nell’area di sinistra del Pd, per ridare al nostro Partito un forte radicamento popolare. Apriamo un cantiere da subito per definire un programma unitario, una squadra plurale ma coesa, una leadership unitaria all’insegna della discontinuita’.”
L’obiettivo e’ quello di recuperare le radici ideali della sinistra per proporre un’alternativa, dotata di una forte fisionomia radicalmente riformista. All’appuntamento dei LabDem sono giunti i saluti di Maurizio Martina, segretario del Partito Democratico e del Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. Così si è espresso Martina:
“Credo fermamente nella necessita’ di ripartire dalla questione sociale, dalla centralita’ del lavoro, dalla lotta alle disuguaglianze e da un nuovo progetto in grado di ricostruire un rapporto giusto tra economia e societa’, rimettendo al centro davvero la persona. La missione del PD e’ questa”.
https://www.lineapress.it/il-pd-ha-b...ento-popolare/
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non comprendo, tutti questi bei propositi perchè non si sono realizzati quando ci si aveva ancora i boccini e perchè non si è riflettuto abbastanza sui grandi trombati del partito, o vi volete ancora suicidare o è più probaile che vogliate annientare noi come già fece il grande rottamatore della balena bianca.
allora è vero che si sta pensando ad un nuovo partito della sinistra.
e ancora considerata la nostra storia e i nostri ideali, al servizio delle classi più deboli, non dovremmo indignarci anche noi per questa europa che ci impedisce di aiutarle?
Non parliamo certo di ideologia comunista qui, pensarlo vorrebbe dire fare torto alla propria lucidità di analisi
«Riformista è uno che sa che a sbattere la testa contro il muro si rompe la testa, non il muro! Riformista...è uno che vuole cambiare il mondo per mezzo del buonsenso, senza tagliare teste a nessuno» [Baaria]