E' inutile selezionare se poi non lasci lo spazio.
Come ho scritto precedentemente la parola a mio avviso deve andare alle sezioni territoriali, e li ci deve essere la selezione dei nuovi dirigenti.
I vecchi devono farsi da parte.
in modo democratico, in modo prestabilito dal regolamento, ma devono farlo.
"I socialisti sono come Cristoforo Colombo: partono senza sapere dove vanno. Quando arrivano non sanno dove sono. Tutto questo con i soldi degli altri."
Against all odds
Si.
Prendiamo questo bravo ex-parlamentare e lo mandiamo a formare i nuovi quadri del futuro, oppure può essere coinvolto nell' organizzazione del partito, nelle campagne elettorali, può benissimo aiutare i giovani parlamentari e via dicendo, le cose da fare sono tante.
I politici, diceva un tizio, sono come i pannolini, vanno cambiati spesso e per lo stesso motivo.
"I socialisti sono come Cristoforo Colombo: partono senza sapere dove vanno. Quando arrivano non sanno dove sono. Tutto questo con i soldi degli altri."
Non ti stupire della disaffezione o del mancato radicamento in un territorio.
E neanche del fatto che a fare politica saranno degli scappati di casa senza competenze, nullafacenti come i grillini.
Perchè sta già succedendo e lo vedo tra chi conosco. Chi vale non si impegna, più hanno un buon lavoro e una posizione, una notorietà, meno si iscrivono, candidano, ecc. Avere avuto una carica politica è visto come un handicap poi una volta tornati nel mondo del lavoro, e durante.
Del resto questa cosa del limite di mandato non esiste da nessuna parte nel mondo più democratico, è un alibi che ci creiamo per cercare di spiegare la corruzione italica quella della durata delle carriere. Carriere che gli ultimi 25 anni sono state molto breve, con ricammbi profondi, ma senza grande beneficio.
In USA, Germania, Francia, UK si rimane deputati anche 40 anni senza alcun problema
Against all odds
Ma anche noi li abbiamo da 40 anni, e con non pochi problemi.
Quelli che lavorano veramente ( e in modo onesto ) per il territorio si contano sulle dita di una mano, gli altri oramai hanno tessuto reti clientelari difficili da sradicare e che spesso e volentieri pur di mantenerle, si è capaci di raccomandare somari per il posto di geometra comunale.. ciarlatani come medici.. violenti come vigili o addetti alle forze dell' ordine.
Due legislature sono ben otto anni, piu' che sufficenti se una persona vuol far del bene e giusti per evitare che "il radicamento" sul territorio sia quello di una pianta infestante.. piuttosto che di un albero da frutto.
"I socialisti sono come Cristoforo Colombo: partono senza sapere dove vanno. Quando arrivano non sanno dove sono. Tutto questo con i soldi degli altri."
Guarda che il clientelismo lo si può fare con maggiore efficacia come consigliere regionale o assessore, e questo è il destino infatti di quelli cui non permetti di fare più di due legislature, che se ne hanno intenzione si metteranno a costruirsi dei clientes alla prima legislatura con l'intenzione di usarli per la carriera politica che chiaramente non si esaurisce al Parlamento.
Con il risultato che non hai abolito corruzione e clientelismo, ma solo un altro pezzetto di democrazia
Against all odds
Il clientelismo ha una base piramidale al cui vertice c'è il Deputato o il Senatore di circoscrizione, poi a seconda delle correnti ci sono tutti quelli che vengono scelti per andare a fare i candiati nei vari comuni o a seconda dei casi per le province e regioni.
Tutta questa gente come i salmoni risalgono la corrente, essi risalgono la piramide, iniziano come consigliere comunale, poi assessore, vicesindaco, sindaco di un piccolo comune, provincia, regione, assessore o sindaco in una grande città capoluogo di provincia o regione, poi a quel punto o vengono pensionati in qualche municipalizzata locale, ente pubblico, fondazione ecc. ecc. oppure fanno il grande salto e vanno a Roma.
Piu' sei leale con il tuo deputato / senatore, piu' gli porti consenso, finanziamenti e tutto il resto più hai possibilità di fare questo salto, piu' te ne discosti piu' rischi di finire nella municipalizzata.
Non bisogna permettere che un politico incomba su un territorio per 30-40 anni ( principalmente grazie a questa rete di relazioni che ha avuto modo di creare nel tempo sfruttando la sua posizione di potere ) anche perche dopo un tot. di tempo non ha piu' niente di nuovo da dire.. e ad un certo punto diventa come un tappo a nuove idee, nuove energie ecc. ecc. non riuscendo più spesso a restare al passo con i tempi o allontanandosi dalla realtà quotidiana di chi lavora, produce, studia ecc. ecc. in quanto da troppo tempo oramai non ne fa piu' parte.
Corruzione e clientelismo si combattono solo con la repressione giudiziaria.
Facilitare questo compito e far si che queste catene di clientelismo e curruzione siano meno radicate sul territorio passa anche da un ricambio programmato della classe dirigente.
Alla fine il diritto democratico rimane garantito, perche il cittadino avrà sempre la possibilità di scegliere il proprio candidato, ma gli evitiamo di ritrovarsi sempre con un unico nome da votare e allo stesso tempo, se riduciamo la rete clientelare proviamo ad evitargli di cedere alla tentazione di farne parte pure lui.
"I socialisti sono come Cristoforo Colombo: partono senza sapere dove vanno. Quando arrivano non sanno dove sono. Tutto questo con i soldi degli altri."
Sei rimasto proprio indietro di 30 anni.
Ma chi più fa il cursus honorum? Ma magari!! Avremmo deputati preparati, che sanno di cosa si parla, quando per esempio si fa una legge di stabilità, si parla di una materia complessa.
Ormai non ti sei accorto che si arriva in Parlamento senza nessuna esperienza prima? Ormai anche nel PD è così, si sono eletti giornalisti, ragazzini con quasi zero esperienza. Forse solo nella Lega c'è prima una carriera locale. Per il resto quasi nessun deputato degli altri partiti ha un po' di esperienza politica.
E comunque anche per questo fenomeno il deputato è sempre più staccato dal territorio, non c'è un radicamento. Il vero radicamento c'è tra i consiglieri regionali e gli amministratori locali, lì sì, e di conseguenza, come effetto collaterale di un fatto positivo, del clientelismo.
Ma magari tornassimo ai deputati che sanno dove sono stati eletti, conoscono la situazione, si sono fatti un po' le ossa. Ormai è quasi tutto puro voto di opinione nazionale, il che va anche bene, ma non inventiamoci trend che ormai sono finiti nel '92
Against all odds
Guarda che il limite di due legislature non pregiudica "la gavetta" quella va fatta e va fatta fare in un partito serio.
Però gavetta, selezione delle classi politiche migliori e di conseguenza la realizzazione meritocratica dentro un partito non vanno a breccatto con la gerontocrazia, quest' ultima alla fine è un limite, un tappo a tutto il resto.
Se in molti partiti si candida direttamente il giornalista, il giudice, il sindacalista, lo sportivo, la conduttrice televisiva ecc. ecc. senza nessuna esperienza amministrativa e senza nessun tipo di radicamento sull' territorio, non è certo colpa dei due mandati, ma di una politica interna ai partiti che va cambiata.
"I socialisti sono come Cristoforo Colombo: partono senza sapere dove vanno. Quando arrivano non sanno dove sono. Tutto questo con i soldi degli altri."