Dalla prefazione del libro "Chi ha paura di Beppe Grillo ? " (Longanesi)
Oliviero Toscani
Ciò che dice è così banale che riesce addirittura a risultare scioccante e il comico diventa chi lo ascolta.
La sua forza sta nell’essere riuscito a invertire ruoli e termini tra società e comicità: lui che è comico infatti incarna la società, diventa la società. La società, a sua volta, con gli inetti, buoni a nulla e impresentabili uomini di Palazzo, diventa comica. Di una comicità della quale non si riesce nemmeno più a ridere.
Il giorno in cui i mentecatti della politica spariranno e questo paese diventerà normale, Grillo non servirà più.