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Image of Bolsanaro’s sons wearing pro-IDF & Mossad shirts goes viral
https://www.rt.com/news/443215-bolso...mossad-tshirt/
FASCISMO MESSIANICO E DISTRUTTORE. PER UN MONDIALISMO FASCISTA.
"NELLA MIA TOMBA NON OCCORRE SCRIVERE ALCUN NOME! SE DOVRO' MORIRE, LO FARO' NEL DESERTO, IN MEZZO ALLE BATTAGLIE." Ken il Guerriero, cap. 27. fumetto.
"L'odio per la propria Nazione è l'internazionalismo degli imbecilli"- Lenin
"Solo i ricchi possono permettersi il lusso di non avere Patria."- Ledesma Ramos
"O siamo un Popolo rivoluzionario o cesseremo di essere un popolo libero" - Niekisch
Brasile, Bolsonaro vara purghe per i dipendenti pubblici: “Fuori subito 300 comunisti”. Riassunti se “convertiti”
Il capo della Casa Civil Onyx Lorenzoni annuncia il licenziamento di 300 assunti con contratto: “Sono di sinistra, contrari alle nostre idee”. Potranno essere reintegrati se supereranno “un test” sulle loro idee. Il presidente ha annunciato anche l'intenzione di voler controllare le attività delle organizzazioni non governative e degli organismi internazionali, una iniziativa denunciata come illegale da molte ong
di F. Q. | 4 gennaio 2019
I dipendenti con i contratti a tempo determinato saranno licenziati. Non tutti: solo quelli con idee di sinistra. È una vera e propria purga quella annunciata dal governo di Jair Bolsonaro nel secondo giorno alla guida del Brasile. A spiegare le intenzioni dell’esecutivo – che vuole “ripulire” l’amministrazione – è il chief of staff e capo della casa civil Onyx Lorenzoni – una sorta di sottosegretario alla presidenza- dopo il primo incontro di gabinetto con il politico d’estrema destra. “È l’unico modo per far le cose con le nostre idee e i nostri concetti e di portare avanti ciò che la società brasiliana ha deciso nella sua maggioranza”, ha spiegato Lorenzoni, precisando che 300 lavoratori del suo ministero vengono licenziati, aggiungendo che potrebbero essere riassunti se passassero una “valutazione” delle loro idee.
“Abbiamo il coraggio di farlo” – Lo stesso potrebbe accadere in altri ministeri.”Non ha senso avere un governo con un profilo come il nostro e tenere persone che appoggiano un altro modo di pensare, un altro sistema politico. Abbiamo il coraggio di fare ciò che il precedente governo non ha avuto il coraggio di fare”, ha detto il chief of staff del governo Bolsondaro, facendo riferimento all’amministrazione di Michel Temer. Durante la campagna elettorale, Bolsonaro aveva detto che gli oppositori “rossi”, colore del Pt, il partito dei Lavoratori di Lula, avrebbero dovuto “andare altrove o finire in carcere”, se avesse vinto. Martedì, nel suo primo discorso come presidente, ha detto che la bandiera giallo-verde del Brasile “non sarà mai rossa“.
“Eliminare le idee socialiste” – La purga colpirà i dipendenti a contratto considerati vicini ai partiti centristi e di sinistra che hanno guidato la nazione per la gran parte degli anni successivi alla dittatura militare, finita nel 1985. Bolsonaro e i suoi identificano quei partiti, in particolare il Partito dei lavoratori che ha governato tra 2003 e 2016, come “socialisti” o “comunisti“. Il neo presidente, militare nostalgico della dittatura, accusa”l’ideologia” di sinistra dei problemi economici e commerciali del Brasile e ha promesso passi indietro sulla protezione ambientale, nella tutela delle minoranze, di rendere più facile l’accesso alle armi, di privatizzare e aumentare gli investimenti. Lorenzoni ha detto che la purga dei contractor – i contrattisti – serve a “eliminare le idee socialiste e comuniste che per 30 anni hanno portato il caos in cui viviamo”. La misura non riguarda i dipendenti del governo che sono stati assunti con concorsi e sono protetti dalla Costituzione dalle politiche di parte.
Per proseguire nella lettura: https://www.ilfattoquotidiano.it/201...rtiti/4874430/
Potere a chi lavora. No Nato. No Ue. No immigrazione di massa. No politically correct.
Questo è pazzo. Non credo che durerà a lungo, o almeno lo voglio sperare.
Comunque la cosa strana è che nessuno dice niente, nessuna critica. Immaginate la cagnara se le stesse cose, tipo eliminare dai posti pubblici chi avesse idee contrarie al governo, le avesse dette Lula o la Rousseff? E questo a cominciare dai vari sedicenti sinistri liberal atlantisti, gli stessi che su Lula, così come su Chavez o Morales, hanno buttato merda, chiamandoli "dittatori"... E questo allora che è? Ma nessuno protesta.
"L'odio per la propria Nazione è l'internazionalismo degli imbecilli"- Lenin
"Solo i ricchi possono permettersi il lusso di non avere Patria."- Ledesma Ramos
"O siamo un Popolo rivoluzionario o cesseremo di essere un popolo libero" - Niekisch
Una merda umana questo servo dell'imperialismo yankee. Ma potrà compiere le peggiori porcate proprio in virtù del fatto che ha posizionato la sua lingua nelle chiappe dell'impero.
Potere a chi lavora. No Nato. No Ue. No immigrazione di massa. No politically correct.
Venezuela e Zimbabwe nei nostri cuori!