Sono un blogger appassionato di storia, ho ventotto anni e faccio ricerche sui cicli storici dal 2013. Inoltre di recente ho analizzato il modo in cui si svolgono i secoli, e inoltre, sto approfondendo il concetto di ristagno culturale.
Mi hanno sempre detto che ho un’ immaginazione molto sviluppata, ma il mio vero animo si situa nella catalogazione, nella lettura al microscopio, nell’ analisi dei dettagli. Attraverso questi fattori poi arrivo dall’ altra parte, dove posso immaginare, fare previsioni, e fare considerazioni alternative. Sono un bastian contrario.
In questi anni ho svolto un lavoro di ricerca assolutamente approfondito nei riguardi dei funzionamenti della ” dimensione storica dell’ umanità ” e delle sue regole. E’ ormai possibile costruire, identificare e definire una ” scienza della storia “.
Ve lo dico subito, non sono un laureato, non ho nessun titolo che riguarda la storia, sono solo uscito da un Liceo Classico. Ho usato solo la passione per la storia e la determinazione a confrontare i dati che la storia stessa ci ha consegnato.
Nel 2017 e 2018 ho realizzato un libro chiamato ” Le Leggi della Storia ” che raccoglie tutte le mie ” scoperte ” sui funzionamenti, sulla struttura e le regole della storia. Finora non sono riuscito a farlo pubblicare.
In sostanza, la ” dimensione storica ” dello studio dell’ umanità deve essere ampliato per lasciare ampio spazio alla ” teoria dei cicli storici ” per testare il metodo del collegamento fra serie di cicli storici a formare una sorta di identità culturale per ogni anno storico.
Il mio metodo dei cicli storici consiste ufficialmente nell’ applicare i dati forniti dagli eventi storici di almeno 10 anni diversi per mettere insieme 10 cicli storici che assieme forniscono una identità e una classificazione di ogni anno storico.
Per trovare i dieci cicli storici che ho scoperto ho fatto una lettura accurata di tutti gli eventi storici per lo scorso secolo e ho catalogato tutte le analogie, dalle più ovvie alle meno evidenti. Siccome la ” rievocazione degli eventi ” si riversa sugli anni attuali è possibile elencare una serie di – potenzialità – che ho testato dati alla mano negli scorsi anni, la maggior parte di queste potenzialità si è verificata. Ogni singolo anno storico è quindi un contenitore di potenzialità, un derivato di una intricata rete di allacci.
Considero la storia come un fenomeno al quale gli umani sono sottoposti e non come una serie di fatti creati dal comportamento umano. La storia è un processo che la collettività dell' uomo si trova ad attraversare in qualità di esperienza ed è profondamente collegata al concetto di Tempo. Per me il Tempo è una dimensione reale della realtà e non un semplice costrutto umano.