La violenza maschile contro le donne non è più questione d'onore da decenni, ma è legata a:
1) pretese femminili (che da 18 anni hanno raggiunto quelle maschili per via della pornizzazione della società post-diffusione capillare di Internet e che riguarda tutto le generazioni dal 1985 in su - cioè dalla generazione di adolescenti a fine anni '90): oggi una 20enne/30enne ha le STESSE pretese sessuali di un coetaneo (più quelle affettive)
2) stupida identificazione di matrice culturale donna=mamma nella testa della maggior parte dei maschi non-puttanieri/"bravi ragazzi" (che poi diventano omidici) o meglio della donna=mamma=madonna in un contesto cattolico come quello italiano
Al massimo l'onore riguarda le coppie di 60enni/70enni.
Almeno è un delirio dolce.
Sai, la nostra generazione (mia e di ZC) è l'ultima prima del cambiamento totale avvenuto nell'intorno del 1999. Possi dire con certezza che la "boa" è la generazione del 1986.
Infatti ogni volta che leggo i destri over40enni (e peggio ancora i 50enni o 60enni) parlare del "'SESSANTOTTO" come anno della "rivoluzione culturale" mi viene una immensa voglia di cospargerli di fosforo bianco perchè sono talmente idioti che non si rendono conto che la "rivoluzione culturale" l'ha portata Internet e la competizione che ha innescato e non il femminismo degli anni 60/70/80 che per loro è il diavolo/kriptonite.
Non riesco ad avere pietà per tanta ignoranza.
Nessun maschilismo è funzionale alla competizione tre donne.
Esiste invece una competizione tra donne (molto più forte di quello che i maschi immaginano) nell'ambito patriarcale.
L'altro maschilismo (tipo il tuo) è un maschilismo omosessuale e quindi non funzionale a una donna nell'ambito patriarcale.
Minimo sindacale.
Pure in un ambito patriarcale, la natura matriarcale non si sopprime e attua delle strategie per sopravvivere alla repressione.
Vedi la competizione tra donne di cui sopra.
La mancanza di reperti archeologici che la confermino.
La massima questione d'onore è l'impotenza, seguita a ruota dal senso di inadeguatezza (fisica e psicologica).
Interessante l'individuazione di un tipo di maschio puttaniere/non-cattolico.
In effetti è il maschio meno maschilista di tutti.
Evidentemente la sua seduttività, la sua dotazione fisica, la sua sicurezza e la sua coerenza lo tengono al riparo dalle questioni d'onore.
infatti rende eroiche quelle poche donne del Sud che si ribellano alla mafia, pagando con la vita
L'omicidio mafioso è più diffuso al sud, il femminicidio è più diffuso al nord.
Forse perchè al nord l'emancipazione femminile si trova in una fase più avanzata.
E' più in "prima linea".
ma che sta a dire sta sociologa accogliona che maschilismo e' mafia quando le cosche sono ormai piu' in mano a donne , vedove o mogli dei mariti in galera!
Che sta a di sta figlia di $oro$!
Possiamo concludere che tutto il peggio che succede in Italia e' dovuto alle elites PD ed al vaticano?
Stupri, attentati, invasione, fallimenti, disoccupazione, emergenza sociale, denatalita',violenza verbale , suicidi, omicidi....