"Occupiamo l'Emilia", film inchiesta

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Occupiamo l'Emilia - il trailer




OCCUPIAMO L'EMILIA



Cos'č questo blog - "Occupiamo l'Emilia" č un film inchiesta sull'avanzata della Lega Nord nella regione rossa per eccellenza. Disponibile dal settembre 2010 in dvd e online

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La Lega alla conquista del feudo rosso. Un film racconta l'avanzata in Emilia

La tesi: il Carroccio č l'unico erede del vecchio Pci

La Lega alla conquista del feudo rosso Un film racconta l'avanzata in Emilia - Corriere della Sera

MILANO - «Sono sempre stato di sinistra, come penso la maggior parte degli operai, ma adesso non esiste piů, per questo mi sono avvicinato alla Lega. Che in fondo cosa chiede: rispetto delle regole e legalitŕ». Poche parole che testimoniano i motivi dell'avanzata della Lega Nord in Emilia Romagna, regione rossa per antonomasia, in una delle tante interviste del film inchiesta «Occupiamo l'Emilia», realizzato tra maggio e giugno da tre giornalisti modenesi, Stefano Aurighi, Davide Lombardi e Paolo Tomassone. Tutti lontani politicamente dalla Lega ma curiosi di capirne di piů, hanno girato il film a loro spese (1.500 euro con l' aiuto dello studio Slow Motion e del centro della sinistra cattolica F.L. Ferrari di Modena) con un viaggio da Piacenza a Rimini e anche una puntata a Pontida, il 20 giugno.

Il documentario - di 80 minuti - č stato presentato in anteprima a Modena e gli autori sono in contatto con alcuni editori per distribuirlo in dvd. La tesi implicita dell'inchiesta č che in Emilia-Romagna la Lega ormai č sul territorio e c'č una sorta di continuitŕ tra vecchio Pci e Carroccio. «A Reggio Emilia tutti abbiamo parenti di sinistra e veniamo da un mondo di sinistra. La Lega, infatti, non č di destra», spiega uno degli intervistati. «Una volta il Pci prendeva i voti al nord mentre al sud vinceva sempre la Dc - dice una militante - Anche allora dicevamo: bisognerebbe costruire un muro da Firenze in giů». E un sindacalista sottolinea: «In fabbrica si rivolgono alla Fiom, ma fuori votano Lega». Il titolo del film (a cui č dedicato il blog «occupiamolemilia.blogspot.com» che contiene anche il trailer) č ricavato dall'invito che Giulio Tremonti - con Umberto Bossi alla Festa della Zucca di Pecorara (Piacenza) il 31 ottobre scorso - ha fatto ai militanti che invocavano la secessione dall'Emilia a favore della regione lombarda. «Ho sentito "passiamo in Lombardia": no, occupiamo l'Emilia», ha suggerito tra gli applausi. (fonte Ansa)

01 settembre 2010

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L'articolo sul film pubblicato sulla Gazzetta di Modena di oggi.

OCCUPIAMO L'EMILIA: E l'ex comunista sale sul Carroccio

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http://forum.politicainrete.net/foru...stefanini.html

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Il '68 alla rovescia dei leghisti di Bondeno

Grunge padano di Mauro Ravarino e Paolo Stefanini: comincia con questo racconto il viaggio de l'Unitŕ in Emilia, che da rossa sta diventando padana. Bondeno (Ferrara) č la prima cittŕ emiliana sopra i 15 mila abitanti con un sindaco leghista, il 31enne Alan Fabbri. I suoi miti sono Umberto Bossi e Kurt Cobain, la sua parola d'ordine "dare la precedenza ai nostri negli asili e nelle case popolari". E cosě giovani, operai e anziani si sono trovati d'accordo su quello che qui definiscono "un '68 alla rovescia".

Il '68 alla rovescia dei leghisti di Bondeno - I viaggi de l'UnitĂ - Video - l'Unitŕ


Emilia 'padana', «Secessione off off»

“Secessione off off” di Mauro Ravarino e Paolo Stefanini. Un angolo di Romagna č diventato roccaforte del partito di Bossi: la Valmarecchia, prima zona nella storia della Repubblica teatro di un cambio di regione (era nelle Marche fino all’agosto scorso). «Non c’era riuscito Napoleone a riportarci in Romagna, c’č riuscita le Lega!» dicono qui, e la votano. A Sant’Agata Feltria (Rn) il Carroccio č ormai secondo partito, con il 26%, e ha 130 tesserati (su 2.300 abitanti). E mentre i leghisti si preparano alla battaglia per un’altra secessione (quella della Romagna dall’Emilia), in paese il Carroccio governa (caso unico, dopo il fallimento nella vicina Pennabilli) da alleata del Pd.

Emilia 'padana', «Secessione off off» - I viaggi de l'UnitĂ - Video - l'Unitŕ


«IperEmilia», viaggio nella penetrazione leghista in Emilia

“IperEmilia” di Mauro Ravarino e Paolo Stefanini. Prosegue a Casalecchio di Reno (Bo) il viaggio nella penetrazione leghista in Emilia. Mauro Manfredini, capogruppo della Lega Nord in Regione, ex Pci (fondatore, nel 1997, dei “Comunisti padani”) ed ex venditore ambulante, spiega, durante una visita ai vecchi colleghi del mercato rionale, come – secondo lui – la costruzione dei centri commerciali, «diventati unico punto di aggregazione», ha cambiato la realtŕ socio-economica del territorio e, «dopo la “mort sutila” dei negozi tradizionali», svuotato i centri storici, «dove ormai restano solo gli stranieri». «La sinistra - punta il dito - ormai č diventata una lobby».

«IperEmilia», viaggio nella penetrazione leghista in Emilia - I viaggi de l'UnitĂ - Video - l'Unitŕ


DiscoLega, viaggio tra i giovani del Carroccio

DiscoLega di Mauro Ravarino e Paolo Stefanini: prosegue tra i divanetti di una discoteca di Imola il viaggio de l’Unitŕ nell’Emilia sempre piů verde. Durante una festa dell’Mgp (Movimento giovani padani) alcuni militanti rispondono a un’intervista in stile The Club, il programma di videomessaggi per ragazzi che cercano l’anima gemella. Ma le domande non sono “Cosa fai per conquistare una ragazza” ma : “Cosa diresti a un immigrato irregolare?” Cosa diresti a un gay che si vuole sposare?” “Cosa diresti a una ragazza che vuole abortire?" "Mameli o Va, pensiero?"

DiscoLega, viaggio tra i giovani del Carroccio - I viaggi de l'UnitĂ - Video - l'Unitŕ


Viaggio nell'Emilia leghista al femminile Ilaria: «Io? Razz...

"Casa mia" di Mauro Ravarino e Paolo Stefanini. Il viaggio nella penetrazione leghista in Emilia prosegue con Baiso, in provincia di Reggio Emilia. Qui Ilaria Montecroci, 22 anni, č consigliere comunale del Carroccio. Dice di voler difendere il suo territorio ma per farlo «il razzismo non č l'ideologia giusta su cui lavorare. Piů che razzista posso definirmi xenofoba» - ammette - «perché ho paura di certe culture diverse che non possono convivere con la nostra». Una donna determinata e decisa: da grande non vuole fare la velina, come altre donne del Pdl, bensě «entrare in Parlamento».

Viaggio nell'Emilia leghista al femminile Ilaria: «Io? Razzista no, xenofoba sì...» - I viaggi de l'UnitĂ - Video - l'Unitŕ


L'Unitŕ in Emilia: Verde Etŕ Padana

“Verde etŕ” di Mauro Ravarino e Paolo Stefanini. Il viaggio nella penetrazione leghista in Emilia prosegue nel parmense, tra i giovani padani di Sorbolo, Mezzani e Langhirano. Ragazzi (anche giovanissimi, come la quindicenne Irene Zanichelli) molto severi e molto affezionati alla tradizione. Raccolgono le firme per tenersi il crocifisso in aula, citano spesso la parola «territorio» e hanno un sogno: che diventi legge la castrazione chimica. Difendono i sindaci leghisti che tolgono mense e scuolabus a chi non paga le rette e, sopra ogni cosa, sperano che vengano sempre e comunque «rispettate le regole».

L'UnitĂ in Emilia: Verde EtĂ Padana - I viaggi de l'UnitĂ - Video - l'Unitŕ


Il Carroccio in Emilia: la storia del barista albanese tess...

Tirana (Padania) di Mauro Ravarino e Paolo Stefanini: prosegue con questo racconto il viaggio de l’Unitŕ in Emilia, che da rossa sta diventando di un bel verde padano. A Sasso Marconi (Bologna) Leonard Lleshaj, albanese di 28 anni, si č comprato un bar. Arrivato otto anni fa come clandestino, ora ha la tessera da sostenitore della Lega Nord perché – dice – “sono stato educato nell’Albania di Enver Hoxha e lŕ le leggi venivano rispettate. Le regole si fanno con la paura”.

Il Carroccio in Emilia: la storia del barista albanese tesserato leghista - I viaggi de l'UnitĂ - Video - l'Unitŕ

[Alex Toscano]

Per prima cosa i leghisto dovrebbero portare questo esempio:

Ballaman, il leghista recordman dell'auto blu - Corriere della Sera

Poi aspettare il giudizio.

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Il pezzo su Il Resto del Carlino di oggi, firmato da Federico Malavasi.

OCCUPIAMO L'EMILIA: Ecco perché qui Bossi fa il pieno di voti a sinistra

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Su L'Informazione di Modena un pezzo firmato da Luca Gardinale.

OCCUPIAMO L'EMILIA: L'Emilia leghista in un video

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Una recensione al film sul quotidiano L'Opinione diretto da Arturo Diaconale.

OCCUPIAMO L'EMILIA: I rossi operai dell’Emilia innamorati pazzi di Bossi

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"Occupiamo l'Emilia" a pagina 4 del quotidiano Modena qui del 2 settembre.

OCCUPIAMO L'EMILIA: La Lega si scopre di sinistra